Il crescente bisogno di energia sostenibile si sta traducendo in uno sviluppo ed applicazione di tecnologie pulite e rinnovabili in tutto il mondo.

Abu Dhabi

Le fonti rinnovabili oggi entrano a far parte del mix energetico e gli eventi che si succedono, organizzati su scala globale con notevole costanza, mettono in evidenza le sue potenzialità. Uno di questi casi è il World Future Energy Summit (WFES), che si terrà ad Abu Dhabi dal 16 al 19 gennaio 2012.

Propagandato come uno dei principali incontri annuali, è impegnato a promuovere futuro energetico, efficienza energetica e tecnologie pulite, includendo un vertice di livello mondiale, una mostra internazionale, tavole rotonde, il programma Energy Leaders, riunioni aziendali ed eventi sociali.

La concezione della World Future Energy Summit (WFES) può essere collegata con la storica decisione della città di Abu Dhabi avvenuta nel 2006, di assumere un ruolo guida nello sviluppo e nell'applicazione di tecnologie pulite ed energie rinnovabili.

Abu Dhabi è uno dei sette emirati che compongono dal 1971 gli Emirati Arabi Uniti, nel sud-est del Golfo Persico. È il più grande emirato per superficie con i suoi 73.548 km² (che rappresentano circa l'86% della superficie totale degli Emirati Arabi Uniti) ed il secondo per popolazione, dopo Dubai.

Dal suo evento inaugurale nel 2008, il vertice è diventato la raccolta più importante al mondo di comunità dedicata all'energia pulita e rinnovabile, all'efficienza energetica ed all'ambiente e che vede la partecipazione, compresi i reali, di capi di stato, ministri, esperti del settore e docenti universitari di primo piano.

Abu Dhabi

Considerando il volume e la qualità della partecipazione al WFES negli ultimi cinque anni, è chiaro che il vertice è ormai affermato come il principale forum mondiale per il dibattito e l'azione sul futuro dell'energia e della sostenibilità. Non molti anni orsono, il futuro energetico è stato visto come dominio del mondo occidentale. Il fatto che WFES ha avuto tanto successo ad Abu Dhabi e in altri mercati mondiali emergenti come l'India, dimostra che ora non è più così.

Un fatto che merita attenzione e che è di difficile interpretazione è quello che appare poco verosimile che proprio in questa parte del mondo ci si orienti alle energie alternative. Però a leggere e sentire le voci dei protagonisti di questo evento, l'obiettivo non è quello di sostituire completamente l'energia convenzionale, ma avere un adeguato mix energetico. Ci dobbiamo credere?

Si dice: che un dato di fatto è rappresentato dalle energie rinnovabili che stanno diventando parte del mix energetico in molti paesi. Ma fonti di energia rinnovabili, tutte in rapido sviluppo, possono sostituire completamente le fonti convenzionali? La risposta a questo punto dovrà essere no. L'obiettivo, tuttavia, è quello di aumentare la quota di energie rinnovabili in futuro e l'innovazione sarà il fattore determinante della velocità di questa transizione. Prima che il petrolio finisca?
In quanto tutto comincia... e tutto finisce.... maledetto oro nero!

Come hanno reagito i paesi del Golfo per l'adozione delle energie rinnovabili e quali progressi hanno fatto? Diciamo bene... e, stando a quel che si legge in giro, l'andamento degli investimenti nelle energie rinnovabili in Medio Oriente hanno visto un aumento del 104 % rispetto all'anno precedente.

Spostiamoci in Canada e in Cina che sono partner naturali nel settore energetico, non solo in relazione alle fonti primarie di energia, ma anche in relazione alle energie rinnovabili, tra solare, eolica, geotermica, idraulica ( il famigerato Fracking ) e biomasse.

Nel dicembre 2009 i due paesi, con una dichiarazione congiunta, hanno identificato il settore energetico come punto centrale per la cooperazione che presenta notevoli opportunità per entrambi.

Il Canada è stato tradizionalmente un importante fornitore, stabile e affidabile di risorse energetiche, tecnologie e servizi ai mercati mondiali. La Cina, come grande consumatore di energia primaria e come leader emergente nelle tecnologie per l'energia tradizionale e pulita, rappresenta un partner ideale per la collaborazione a lungo termine.
La Cina ha continuato a compiere rapidi progressi in questo campo lo scorso anno, secondo i dati pubblicati sul sito web della National Energy Administration.