La sfilata del Carnevale di Pantelleria. Dal "Mare" ai "Monti"...

Ieri pomeriggio, sul fondo del mare a una decina di chilometri da Pantelleria in direzione di Linosa, c'è stata una scossa di terremoto del 4° grado della scala Richiter, seguita poco dopo da altre due di minore intensità. Ma sull'isola nessuno ha sentito niente. E d'altronde Poseidone, il re del mare, dov'era ? In Piazza Cavour con tutto il suo seguito di creature marine, a festeggiare il Carnevale insieme ai Puffi, ai Barbapapà, a Capitan Schettino e agli abitanti dell'isola... Leggete la bella cronaca della sfilata che ne fa Giovanna Cornado Ferlucci su "Pantelleria Internet News" di oggi, e date poi una scorsa alle 300 immagini che ne raccontano visivamente la storia, rendendo ottimamente l'ambiente, l'atmosfera e i personaggi di ogni età (dalle giovanissime "goccioline di Mare" agli anziani "giovani di spirito") che hanno dato vita a questo indimenticabile Carnevale 2012 di Pantelleria... (gp)

Un grande Carnevale favorito da una splendida giornata di sole
Oggi gli anziani all'asilo, domani maschere a Kamma e Scauri

di Giovanna Cornado Ferlucci

News 8990, Pantelleria, 20/02/2012. - Grande Carnevale pantesco, nulla da invidiare ai più famosi di Viareggio, Venezia o Cento! Una partecipazione straordinaria, come straordinaria è stata la giornata: calda e soleggiata con una leggera brezza che soffiava dal mare. I panteschi sanno stupire e su questo non c’è dubbio! Quando si sente parlare del Carnevale che in Toscana, in Veneto o in Emilia Romagna è anche richiamo di turisti da tutta Italia si scopre che la programmazione della festa, con la costruzione di carri e maschere a tema, è iniziata molti mesi primi della giornata segnata in calendario…. a Pantelleria invece sono bastate poche settimane per creare tutto quello che ieri si è visto sfilare per le strade del Capoluogo. E’ incredibile come un obiettivo condiviso sappia far fiorire la creatività dei panteschi, ciascuno si mette a disposizione del gruppo e si scoprono competenze inaspettate, capacità manuali ed artistiche, forza lavoro inesauribile, inventiva costruttiva, disponibilità al dono gratuito di tempo e fatica.

La sfilata dei vari gruppi in maschera si è snodata lungo tutto il Borgo e, come ormai tradizione, ha raggiunto il piazzale dell’ospedale per portare un po’ di allegria ai malati, infine ha raggiunto Piazza Cavour. Come preannunciato, quattro erano i carri: la barca sul mare con al seguito tante goccioline frizzanti cariche di pesci e polipetti, costruita dai genitori dell’Asilo delle Suore, il grande polipo adagiato su uno splendido fondale marino con accanto una trivella petrolifera bloccata da un enorme lucchetto con al seguito granchi, meduse, polipi, tartarughe e stelle marine, onde spumeggianti e festose ed infine due carri dei Puffi con la classica casa a fungo, l’acerrimo nemico Gargamella e una marea di piccoli personaggi blu, danzanti tutto intorno. Molti i gruppi che hanno partecipato anche senza carro: il Circolo di Bukkuram con personaggi vestiti da monete e banconote, pronti a denunciare la crisi economica, un Gruppo di Barbapapà, provenienti da Karuscia, che sventolava la bandiera della pace, il Gruppo della Primavera che ormai bussa alla porta e la folta squadra del Centro Anziani che rappresentava “I pensieri di Monti” con una coreografia ricca e studiata nei particolari. Alcuni ragazzi della Scuola Elementare giravano tra il pubblico facendo bella mostra di cartelloni inneggianti al mare pulito. Senza carro… ma con un pulmino d’epoca, si sono presentati i piccolissimi dell’Asilo Nido, coordinati dall’Associazione Birillo e anche loro vestiti da piccole goccioline d’acqua salata.

Sul palco sono iniziate le esibizioni a suon di musica e la piazza si è presto trasformata in un arcobaleno di colori: quattro ore di allegria e divertimento, magistralmente coordinate da Carmen ed Emanuela e musicate dagli artisti di “Balliamoci su”, Gianni alla fisarmonica, Laura ed Ettore le voci. Non mancavano naturalmente Dora Pia per il trucco improvvisato e Salvatore Gallo per la distribuzione dello zucchero filato, poi le “chiacchiere” di Franco hanno cominciato a girare di maschera in maschera fino a quando è arrivata l’ora del concorso diretto da Gisone: il premio della maschera più piccola è andata a Samuel Croce, una tartarughina marina di appena sei mesi, quello della maschera più originale ad un bellissimo riccio tutto nero e ricco di aculei di nome Chiara, quello della maschera più anziana a Peppino Pugliese, classe 1922 e quello del gruppo al Centro Anziani.

La sfida si è giocata fino all’ultimo coriandolo tra la coppia “Schettino e Dominica” e il Gruppo delle Meduse, alla fine la coppia ha conquistato il premio per la maschera più divertente, mentre le meduse si sono meritate la qualifica di eleganza. Le maschere sono state votate dagli applausi del pubblico e da una strana giuria i cui voti sommati, manco a farlo apposta, davano spesso il numero 17…. Ecco i nomi dei giurati: Giuseppe Spata, Salvatore Gabriele, Salvatore Belvisi, Antonio Culoma, Andrea Belvisi. Tutto è comunque finito in bellezza, grazie anche alle Forze dell’ordine e ai Volontari della Misericordia che hanno controllato il traffico e garantito la sicurezza della manifestazione. La festa però va gustata guardando anche le oltre 300 foto che il nostro direttore ha provveduto a raccogliere nei due album che accompagnano questo servizio. E' un regalo per i nostri lettori in occasione del carnevale 2012. Basta cliccare sui link qui sotto e potete rivedervi o cercare i vostri amici vestiti in maschera, se non eravate a Pantelleria.
https://picasaweb.google.com/1000699258333...zaCavourSfilata
https://picasaweb.google.com/1000699258333...012PiazzaCavour

Da "Pantelleria Internet Com - News n° 8990" -
www.pantelleria.com/news/lista_news.asp?NEWS_ID=8124

Edited by gpicchetti - 20/2/2012, 20:14