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  1. "Deepwater Horizon", due anni dopo. Conseguenze sempre più evidenti...

    AvatarBy gpicchetti il 23 April 2012
     
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    "Deepwater Horizon", due anni dopo. Conseguenze sempre più evidenti...

    di Guido Picchetti

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    "Il disastro ambientale della piattaforma petrolifera Deepwater Horizon è stato uno sversamento massivo di petrolio nelle acque del Golfo del Messico in seguito a un incidente riguardante il Pozzo Macondo, posto a oltre 1.500 m di profondità. Lo sversamento è iniziato il 20 aprile 2010 ed è terminato 106 giorni più tardi, il 4 agosto 2010, con milioni di barili di petrolio che ancora galleggiano sulle acque di fronte a Louisiana, Mississippi, Alabama e Florida, oltre alla frazione più pesante del petrolio che ha formato ammassi chilometrici sul fondale marino. È il disastro ambientale più grave della storia americana, avendo superato di oltre dieci volte per entità quello della petroliera Exxon Valdez nel 1989[1]. Pertanto, spesso ci si riferisce a questo disastro con l'espressione 'Marea nera'. ..."

    Comincia così su "Wikipedia - L'enciclopedia libera" del web la lunga pagina che descrive quel disastro ambientale, come avvenne, e come poi si intervenì per riparare e e tentare di rimediare ai danni, le cui conseguenze però, a due anni di distanza (contrariamente a quanto si pensa), risultano oggi ancora più evidenti di ieri, e non solo agli studiosi... Un disastro che farà sentire ancora a lungo i suoi effetti, se pure Madre Natura riuscirà mai ad assorbirli.... Un disastro che va pertanto opportunamente ricordato per monito a tutti noi e alle generazioni future, anche se c'è chi preferisce per ovvi motivi fingere che nulla sia successo...

    Questo è quanto ha pubblicato il "Washington Post" il 20 Aprile u.s. sul suo blog in occasione del secondo anniversario di quel disastro ambientale:

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    ll secondo anniversario della BP Oil Spill del Golfo. Nulla è cambiato
    pubblicato il 20 Aprile 2012 da WashingtonsBlog

    La fuoriuscita di petrolio del Golfo del Messico è stata causata da un atto di negligenza criminale. La British Petroleum è stata criminalmente negligente nel permettere quella fuoriuscita di petrolio nel Golfo del Messico si verificasse. La BP ha mentito al Congresso sulla sicurezza delle sue operazioni di perforazione in acque profonde ... [omissis].

    La società BP aveva perso con chiara evidenza il controllo del suo pozzo Macondo nel Golfo del Messico, ma continuò per mesi a trivellare il fondale. Pur sapendo di avere un "blowout preventer" danneggiato, la BP ne tagliò ancora gli angoli, rimuovendo così la misura di sicurezza più importante che aveva a disposizione.

    E la BP, la Transocean (l'azienda svizzera proprietaria della piattaforma affittata alla multinazionale BP per 496.000 dollari al giorno, ndr), e la Halliburton (la società che avrebbe dovuto riparare il danno, poi accusata nel dicembre 2011 dalla stessa BP di avere intenzionalmente cancellato delle prove chiave dopo il disastro, ndr) furono criminalmente negligenti in varii altri modi, ognuno per la sua parte. Vedere questi documenti ... [omissis].

    Nulla è cambiato... E così potranno accadere in futuro incidenti anche maggiori. La salute degli abitanti del Golfo e l'intero ecosistema del Golfo potrebbero essere stati compromessi. Ma i politici, foraggiati dalla BP, non fanno nulla per evitare che una catastrofe ancora più grande avvenga in futuro. Vedi qui e qui ... [omissis].

    Ecco quanto dichiarò lo scorso anno l'ex top dell'industria petrolifera Robert Cavnar in occasione del primo anniversario della fuoriuscita del petrolio nel Golfo del Messico:

    "Oggi ricorre il primo anniversario della peggiore catastrofe ambientale nella storia degli Stati Uniti. Purtroppo, la maggior parte degli americani, compresi i nostri politici, sono affetti da amnesia collettiva di quel tragico evento che costò 11 vite, distrusse migliaia di posti di lavoro, inquinò migliaia di chilometri quadrati del Golfo del Messico, e danneggiò le economie di 5 stati. Nonostante la tragicità di tutti quegli eventi (e alcuni sono ancora in corso), l'attenzione dei media si è spostata al Royal Wedding, il prossimo terremoto.... Allo stesso tempo i nostri politici, specialmente quelli a Washington, hanno approfittato della mancanza di attenzione dei media per sottrarsi alle loro responsabilità e invece di rendere le trivellazioni offshore più sicure, stanno attivamente impegnandosi per avviarne altre ancora più pericolose, per quanto scioccante possa sembrare..."

    Nulla è cambiato. Infatti, la BPsta per trivellare ancora più in profondità... con la possibilità oggi ancora maggiore che si verifichi un disastro.
    --------------------------------
    Maria Rita D'Orsogna ha pubblicato sul suo Blog qualche giorno fa un articolo intitolato appunto "Due anni dopo il golfo del Messico - 20 Aprile 2012". L'articolo è corredato da immagini che evidenziano con crudezza l'attuale situazione ambientale in cui versano le acque e i fondali del Golfo del Messico dove è avvenuto quel disastro. Sono foto indicative di tutto ciò che il petrolio BP ha distrutto: delfini, coralli, pesci, persone, aironi, meduse, pellicani. E c'è anche un interessante video di Al Jazeera sui pesci del golfo del Messico e sulle mutazioni genetiche causate dal petrolio della B P. Questo l'url a quel servizio di Maria Rita che tutti dovrebbero leggere e vedere:
    http://dorsogna.blogspot.it/2012/04/due-an...messico-20.html

    fonti:
    Washington Post Blog www.washingtonsblog.com/2012/04/the...ears-later.html
    Wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Disastro_ambi...epwater_Horizon
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