Profumo di mare: Terra, mare, natura, cambiamento climatico, biodiversità, transizione ecologica

  1. Canale di Sicilia e Mediterraneo in pericolo!

    By Filippo Foti il 24 Aug. 2012
     
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    Requiem per il Canale di Sicilia e per il Mediterraneo:
    pubblicata da Guido Picchetti Venerdì 24 agosto 2012.


    Guido Picchetti, come al solito molto attento ed attivo su Facebook, ha postato sul nostro diario di Facebook che il Canale di Sicilia è in pericolo. E noi nella sua sezione diamo eco a questa notizia.

    "E chi se non l'AGI, l'agenzia giornalistica italiana di cui è propiretaria l'ENI (la nostra azienda Regina di Stato) può farci leggere comunicati stampa simili, con l'assoluta certezza che non si tratti di chiacchiere o di allarmismi privi di fondamento, ma che sia tutto vero ? Per chi non lo sapesse, la Genel Energy plc. citata nel comunicato, è la più grande impresa produttrice di petrolio nella regione del Kurdistan iracheno, e ora intende evidentemente estendere i suoi interessi anche in Mediterraneo."


    "Che bella fine si annuncia per il nostro Canale di Sicilia, visti i suoi programmi con Malta, Tunisia e Libia, oltre a quelli già annunciati per le nostre acque territoriali nei giorni scorsi dal Ministro Passera... E naturalmente è un preannuncio che non promette niente di buono anche per il Mediterraneo, il "mare nostrum" per eccellenza, vale a dire un mare di tutti e di nessuno, dove chiunque può fare quel che vuole, fregandosene bellamente delle conseguenze possibili, qualunque esse siano... E l'Europa Unita ? Sta da un'altra parte..."

    "NB. Da Wikipedia: Il requiem è una messa secondo il rito liturgico della Chiesa cattolica eseguita e celebrata in memoria del defunto..."

    Il ministro del governo regionale del Kurdistan e delle risorse naturali Dr. Ashti Hawrami.


    "Questo il testo del comunicato emesso ieri dall' AGI intitolato "GENEL ENERGY SI ESTENDE IN NORD AFRICA":(AGI) - Rabat, 23 agosto 2012." - Genel Energy ha annunciato di aver concluso accordi che le consentiranno di espandere e diversificare nel Mediterraneo ed il Nord Africa il proprio portafogli di attività attualmente concentrato in Kurdistan. La compagnia acquisterà per 30 mln dollari il 75% degli interessi della Mediterranean Oil and Gas in un contratto offshore a Malta, con l'opzione per acquisire ulteriori asset a Malta, in Libia ed in Tunisia. Genel Energy intende inoltre acquisire il 60% ed assumere il controllo del blocco offshore Sidi Moussa per 50 mln dollari. Sebbene si tratti di acquisizioni minori, marcano l'entrata nella regione della giovane compagnia creata l'anno passato dall'ex CEO di BP Tony Hayward. (AGI) Amw/Ila
    L'url: www.agienergia.it/NewsML.aspx?idd=120039&id=65&ante=0
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