Profumo di mare: Terra, mare, natura, cambiamento climatico, biodiversità, transizione ecologica

  1. Delfini, balene e… citizen science

    By Filippo Foti il 21 April 2013
     
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    Mare, delfini, scienza fatta dai cittadini: un’esperienza sicuramente da provare.



    C’è chi alla parola “scienza” associa subito camici bianchi e sguardi accigliati. Ma non sempre è così. Oggi più che mai c’è anche una ricerca lontana dai laboratori, addirittura fatta dai cittadini. E forse sembrerà ancor più strano se aggiungiamo che la scienza si fa anche… andando in barca a vedere le balene.

    Tutto questo si chiama “citizen science” e indica la partecipazione di persone non specializzate a una raccolta dati su campo o a una loro elaborazione, una formula che sta dando risultati importanti in molti settori, dall’astronomia alla biochimica. Tethys onlus, una non-profit la cui “missione” è conoscere meglio i cetacei dei nostri mari per capire come proteggerli efficacemente, ha scommesso fin dalla sua fondazione proprio nel coinvolgimento del pubblico disponibile a una crociera di studio, fianco a fianco con gli esperti di balene e delfini. Il Santuario del mar Ligure, dove si trova l’aerea di studio, è probabilmente la zona più ricca del Mediterraneo per quanto riguarda i cetacei; ne vengono avvistate ben 8 specie, con una frequenza decisamente maggiore che in altre parti. E un incontro con una balenottera di 20 metri, o con un branco di stenelle che accompagna la barca, è un’esperienza a dir poco emozionante.

    L’Istituto è interamente basato sulla raccolta di fondi autonoma, e la “sponsorizzazione” delle attività in mare da parte del pubblico è sempre stata fondamentale. Con l’aiuto dei non-specialisti – nei suoi 27 anni di attività ne ha coinvolti migliaia – sono stati ottenuti risultati importantissimi: proprio sulla base dei dati raccolti da Tethys è stata introdotta e promossa l’idea del Santuario Pelagos, una vastissima zona protetta per i cetacei istituita in Mediterraneo con un trattato senza precedenti nel mondo, tra Italia, Francia e Principato di Monaco.


    Diversi sono ancora gli aspetti della vita dei cetacei nostrani da comprendere; quali sono gli habitat critici per la loro sopravvivenza? Quanto “fedeli” sono gli animali alla zona del Santuario? Come influiranno su di loro i cambiamenti climatici globali? Per rispondere a queste e altre domande anche quest’anno l’Istituto condurrà le sue attività, a partire da maggio fino alla fine di settembre a bordo del motorsailer di 21 metri “Pelagos” di proprietà di Flash Vela d’Altura; la comoda e attrezzatissima imbarcazione ospita un massimo di 11 persone per turno settimanale, e sarà di partenza ogni lunedì da Portosole Sanremo, che la ospita.

    Particolare attenzione viene riservata agli studenti di facoltà scientifiche che vogliano acquisire esperienza nelle metodologie di raccolta dati, con la possibilità, in questo modo, di ottenere anche crediti formativi (CFU).

    Quest’anno, inoltre, per facilitare la partecipazione degli appassionati nonostante il periodo di crisi economica, le tariffe di partecipazione sono state addirittura abbassate, dal 10 al 15% a seconda dei periodi, mentre, per gli studenti sono previsti ulteriori riduzioni.

    Mare, delfini, scienza fatta dai cittadini: un’esperienza sicuramente da provare.

    Source: www.tethys.org
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Comments
  1. ricciomare
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    Una emozione che non dimenticherò MAI l'incontro con un delfino nelle acque di Lanzarote !
     
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1 replies since 21/4/2013, 17:36   114 views
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