La Scozia, il paese che sembrava un’isola felice... In seguito alle forti e lunghe piogge, inquinate decine di spiagge a causa di fogne urbane traboccanti e rifiuti animali dai terreni agricoli.

I limiti di sicurezza dell’inquinamento in Scozia sulle acque di balneazione per Escherichia Coli non si alzano perché sia tutto apposto, ma si restringono per la salute del mare e delle persone!
Se Santorini (Grecia), è una delle isole più carismatiche e più belle delle Cicladi, uno degli spettacoli naturali più suggestivi del Mediterraneo, dove fanno fa cornice lunghe spiagge di sabbia bianca e acque trasparenti, sicuramente l'isola più bella d'Europa, secondo TripAdvisor il meglio del continente si trova in Scozia, nell'arcipelago delle Ebridi le isole più incontaminate della terra.

Ma anche laddove l’acqua è più blu, con tanto di rispetto a TripAdvisor, il portale di viaggi più grande del mondo, che cita le isole scozzesi Lewis e Harris ed il “Travelers' Choice Islands Awards” loro assegnato per il 2014, sembrerebbe che nel corso di questi ultimi anni la Scozia, in fatto di purezza delle acque, sta perdendo colpi.

Infatti, la salute dei canoisti, nuotatori e surfisti in 14 spiagge in tutta la Scozia è stata messa a rischio dall’inquinamento traboccante di fogne e dalle aziende agricole, così come rivelano le cifre ufficiali della regione. La contaminazione da batteri e virus possono causare infezioni dell'orecchio e dello stomaco e, in casi estremi, essere fatale.

Bostadth beach Great Bernera

L'indagine annuale sullo stato delle acque di balneazione della Scozia, che dovrebbe essere presentato questa settimana dalla “Scottish Environment Protection Agency” (Sepa), mostrerà che la contaminazione da feci umane e animali, questa estate è stata peggiore rispetto allo scorso anno.

Tra lo stupore delle agenzie turistiche e degli stessi residenti, le due spiagge più sporche sono risultate essere Ayr (nel South Ayrshire, una delle 32 aree amministrative della Scozia, che copre la parte meridionale di Ayrshire) e Lunan Bay (nella regione di Angus), in quanto tra maggio ed agosto contenevano livelli tossici di batteri E-coli in violazione dei limiti di legge, non riuscendo a rispettare i limiti di sicurezza di depurazione di base introdotti 38 anni fa.

Altre spiagge sono risultate inquinate come Girvan (South Ayrshire), Irvine (North Ayrshire), Ettrick Bay (Isle of Bute), Argyll and Bute (Eyemouth), Pease Bay (Scottish Borders), Dunbar East e Fisherrow (East Lothian), Portobello West (Edinburgh), Carnoustie e Arbroath (West Links), e Lossiemouth East a Moray e Dorres (Highland). In altre dieci spiagge, a Ayrshire, Argyll, Edimburgo, East Lothian, Angus, Moray e Highland, questa estate si sono riscontrati campioni di acqua che, per poco, non hanno superato i limiti di sicurezza .

L'anno prossimo entreranno in vigore nuove norme molto più severe, il che significa che molte altre acque di balneazione saranno classificate come gravemente inquinate. Insomma, pur considerando che in fatto di inquinamento delle acque, tutto il mondo è paese, al contrario di come avviene in Italia, i limiti di sicurezza non si alzano perché sia tutto apposto in Scozia, ma si restringono!

L'inquinamento è stato scoperto grazie ai soliti “rompi” dei gruppi ambientalisti, preoccupati per le implicazioni per la salute. "E 'molto deludente che belle spiagge della Scozia continuano a fallire le più elementari norme di qualità delle acque", ha detto Andy Cummins, direttore di “Surfers Against Sewage”, la campagna per la pulizia e la sicurezza delle acque di balneazione libera da acque reflue effluenti , tossici chimici, scorie nucleari e rifiuti marini.

"Siamo preoccupati che una stagione balneare più umida, combinata con le nuove norme più severe di qualità delle acque, si tradurrà in una serie drammatica di spiagge scozzesi mancanti di standard di qualità dell'acqua nei prossimi anni. Gli scarichi ripetuti dalle fognature devono essere controllati e l'inquinamento dai terreni agricoli dovrebbe essere ridotto ad una migliore gestione. Surfers Against Sewage chiede al governo scozzese di richiedere a “Scottish Water”, la società pubblica che fornisce i servizi idrici alle famiglie in Scozia, di avvisare gli utenti quando le acque acque reflue non trattate vengono scaricate in mare, come altre società pubbliche fanno in Inghilterra e Galles". Cummins ha sostenuto.

Calum Duncan, dalla “Marine Conservation Society in Scozia”, ha convenuto che altre spiagge non riuscirebbe a soddisfare i nuovi standard. "Questi risultati, ancora una volta evidenziano l'impatto delle forti piogge sulla qualità dell'acqua. È necessario lavorare con la comunità agricola per la gestione delle acque piovane e limitare l'accesso del bestiame ai corsi d'acqua. Solo allora potremo essere sicuri della buona qualità dell'acqua in tutte le condizioni atmosferiche”.

Il governo scozzese, tramite un portavoce, ha sottolineato che "quasi tutte" le 84 acque di balneazione designate in Scozia quest'anno hanno soddisfatto lo standard minimo Ma alcune spiagge sono state inquinate a causa del maltempo nel mese di agosto in seguito all'uragano Bertha.
“Il governo scozzese e Sepa continueranno a lavorare a stretto contatto con i principali partner per fornire informazioni pubbliche presso le nostre acque di balneazione, e per proteggere, gestire e migliorare le aree in cui la qualità dell'acqua è a rischio",ha aggiunto il portavoce.

Sepa ha confermato che i risultati del monitoraggio sono disponibili sul suo sito web ed ha mostrato che “solo” in 14 acque di balneazione si sono registrati episodi di inquinamento nel 2014, con due violazioni dei limiti di sicurezza di base delle acque reflue. Essa ha rifiutato di commentare ulteriormente in anticipo l'annuncio atteso di questa settimana.