PROFUMODIMARE: TERRA, MARE, NATURA, CAMBIAMENTO CLIMATICO, BIODIVERSITÀ, TRANSIZIONE ECOLOGICA

Profumo di mare: Terra, mare, natura, cambiamento climatico, biodiversità, transizione ecologica


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DISCUSSIONI RECENTI

 




  1. Utenti fantasma (Bot) creano correnti di opinione nella rete.

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    Natura
    By Filippo Foti il 4 Aug. 2018
    +1   -1    0 Comments   37 Views
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    I creatori di frodi su Internet per disinformare e diffondere opinioni interessate, utilizzano una vasta gamma di tecniche come "bot" computer programmati per agire con clic di utenti fantasma il cui traffico artificiale gonfia le visualizzazioni.


    email-spoofing


    Facebook, dopo il Russiagate connesso con le elezioni americane del 2016 continua a monitorare falsi account per delle supposte campagne di disinformazione pronte a manipolare le elezioni di mediotermine (midterm) che si svolgono nel mese di novembre negli Stati Uniti .

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    Identificare in tempo reale contenuti falsi e siti Web illeciti che soppiantano gli altri, oltre a rilevare il traffico di utenti non umani nella rete sono aspetti prioritari per l'intero ecosistema Internet, spiega il direttore generale spagnolo per il Sud dell'Europa della piattaforma pubblicitaria di MediaMath, Gonzalo García.

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    Dal momento che non si ha lo stesso valore pubblicitario messo un annuncio su una pagina del prestigio di ogni altro a malapena udito o illegali, esperti di frodi utilizzare anche i domini di spoofing (attacco informatico) allo scopo di creare siti web contraffatti che anche iniziando da dei domini autentici hanno lo scopo l’intento di ingannare i visitatori ed anche potere captare informazioni sensibili nel web. Il visitatore, dunque, è portato a credere che un contenuto visualizzato su un sito di prestigio sia attendibile quando, tuttavia, è molto diverso.

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    Inoltre, l'obiettivo di notizie false è di ingannare "intenzionalmente" in modo che l'utente creda che qualcosa sia vero. I motivi non sono solo politici, ma di qualsiasi tipo, in quanto il servizio Internet ha un impatto di quasi la metà della popolazione mondiale che accede alla rete.

    Secondo diversi studi, solo nel campo delle campagne pubblicitarie digitali, circa il 12% degli impatti sono fraudolenti. In effetti, solo per il mercato pubblicitario, per quest'anno, si calcola le perdite per frode ammontano a circa 19.000 milioni di dollari.

    internet

    Last Post by Filippo Foti il 4 Aug. 2018
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  2. Edmondo Bernacca tre decenni fa disse ciò che anche oggi è inascoltato. Ci stiamo arrostendo!

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    Cambiamento climatico
    By Filippo Foti il 10 Aug. 2018
    +1   -1    0 Comments   437 Views
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    L'Anticiclone delle Azzorre, spesso citato a cavallo degli anni '60/’90 dal famoso colonnello meteorologo Edmondo Bernacca (5 settembre 1914 – 15 settembre 1993), quel particolare evento climatico del centro del Mediterraneo che rendeva gradevole le estati passate, risulta per lo più assente da diversi anni rendendo, soprattutto le notti insopportabili.


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    Ogni generazione ha il suo problema che lo contraddistingue, e sfortunatamente il nostro è il cambiamento climatico che sta colpendo persone e comunità in tutto il mondo. Oltre ad essere una grave minaccia per l'umanità, ha impatti di vasta portata sull'intero ecosistema del nostro Pianeta. Per oltre un quarto di secolo, scienziati coscienti che hanno prodotto studi, attivisti e cittadini di tutto il mondo preoccupati si sono prodigati a discutere del cambiamento climatico attraverso gli organi d'informazione. Negli anni '80, l'obiettivo principale era riconoscere e discutere le potenziali minacce. Negli ultimi 30 anni, sono stati esaminati a fondo gli impatti reali, ma ancora non si è riusciti ad affrontare efficacemente il problema. Siamo però tutti consapevoli del fatto che ciò che sta accadendo è una conseguenza diretta delle attività umane.

    Non solo larga parte della scienza, da più decenni denuncia il pericolo che deriva dallo sfruttamento e dall'utilizzo smodato della Terra, ma quando ancora in Italia la televisione era in bianco e nero, il famoso colonnello Bernacca, poi promosso generale, lanciò diversi appelli inascoltati. Nel 1960 avvenne la sua prima apparizione su "Mamma Rai" e, dopo essere andato ufficialmente in pensione nel 1979, le sue apparizioni in Rai continuarono fino agli inizi degli anni '90. In quel periodo, aveva già previsto e denunciato tutti i pericoli per l'uomo dovuti al cambiamento climatico; ma ed è stata, purtroppo, una voce inascoltata nel deserto quel simpatico personaggio che entrava ogni sera nelle nostre case.


    L'ANTICICLONE DELLE AZZORRE

    L'anticiclone delle Azzorre è una regione anticiclonica semi - permanente con un'alta pressione relativamente costante e un'aria calma sull'Oceano Atlantico a circa 30° di latitudine Nord in inverno (ovvero a sud delle Azzorre). Fa parte di una cintura di anticicloni subtropicali nell'emisfero settentrionale ed è un importante "centro d'azione" nel sistema climatico globale.

    Ma pe...

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    Last Post by Filippo Foti il 10 Aug. 2018
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  3. La caccia annuale alle balene nelle acque antistanti le isole Faroe.

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    Mare a 360°
    By Filippo Foti il 17 Aug. 2018
    +1   -1    0 Comments   89 Views
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    Si ripete, come ogni anno, il brutale massacro di balene nelle remote acque delle isole Faroe, un piccolo arcipelago autonomo che fa parte della Danimarca ai confini dell’Artico.


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    Non c'è nulla da compiacersi per questo massacro!


    Com’è consueto per la "tradizione", durante l’estate, migliaia di balene vengono regolarmente radunate e macellate con uccisioni di massa. Tutto sommato, questo particolare spettacolo dell'orrore quest’anno (solo per la stagione estiva) è durato circa un'ora e mezza, con 180 balene spogliate delle loro vite.

    I faroesi hanno mangiato carne e grasso di balena fin da quando si sono stabiliti per la prima volta nelle isole oltre un secolo fa. Secondo il sito turistico ufficiale delle Isole Fær Øer, la caccia alle balene è un'attività aperta a tutti, ben organizzata a livello di comunità e regolata dalle leggi nazionali.

    Le registrazioni di tutte le battute di caccia balene pilota sono state mantenute dal 1584. La pratica, secondo loro, è sostenibile, dal momento che si stima che ci siano ben 778.000 balene nella parte orientale del Nord Atlantico.

    In media, 100.000 nuotano vicino alle Isole Faroe e la caccia prevede in media l’uccisione di 800 balene pilota ogni anno.

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    La carne e il grasso della caccia sono distribuiti equamente tra coloro che partecipano.
    I metodi di caccia e uccisione sono stati "migliorati", dicono i faroesi, per assicurare il minor danno possibile alle balene. Tutti i cacciatori devono ora ottenere una licenza di caccia per uccidere una balena.

    Sebbene la carne e il grasso di balena pilota contengano proteine, ferro, carnitina e vitamine, si teme che gli alti livelli di mercurio e policlorobifenili (PCB) causato dalle industrie e dall'agricoltura industrializzata nelle balene possano avere effetti negativi sulla salute.

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    Molti faroesi sottolineano il fatto che la caccia è legale, tuttavia questa classificazione è messa in dubbio da molti gruppi di protezione degli animali. Indipendentemente dalla sua legalità, abbiamo visto molte volte nel corso della storia che solo perché qualcosa è legale non la rende necessariamente moralmente giustificata.
    Last Post by Filippo Foti il 17 Aug. 2018
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  4. La Spagna ha le migliori spiagge del mondo? I locali ambientalisti ridimensionano la notizia.

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    Mare a 360°
    By Filippo Foti il 19 Aug. 2018
    +1   -1    0 Comments   155 Views
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    Secondo l'ADEAC, per organizzare le tue vacanze, la Spagna avrebbe le migliori spiagge del mondo. Ma gli ecologisti locali non sono d'accordo.


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    Playa d'en Bossa


    L'Associazione Ambientale ed Educazione dei Consumatori (ADEAC), la filiale in Spagna della Environmental Education Foundation (FEE) - una delle cinque associazioni europee senza scopo di lucro, la Spagna avrebbe le migliori spiagge del mondo.

    La suddetta associazione ha avviato nel 1985 il programma Bandiera blu per spiagge, porti e imbarcazioni. Rappresenta la branca spagnola della (FEE) ed è composta da oltre 70 ONG internazionali. La Bandiera blu riconosce spiagge e porti turistici che soddisfino determinati requisiti in materia di qualità dell'acqua, accessibilità, sicurezza, pulizia, legalità e attività di informazione e gestione ambientale. L'obiettivo finale di questa organizzazione è promuovere interesse ed educazione per la sostenibilità, la trasmissione di valori e la creazione di atteggiamenti e comportamenti civico-ambientali.

    ISOLE CANARIE HANNO 55 SPIAGGE CON BANDIERA BLU

    Attualmente, si stima che più di quattro milioni di persone sono utenti giornalieri di spiagge con la Bandiera Blu in Spagna, sottolineando che negli ultimi due anni, sulle spiagge spagnole con questo distintivo, 3000 persone sono ancora vive grazie ai soccorritori che li hanno salvati in situazioni difficili. Sono stati 162 bagnanti che hanno ricevuto la Rianimazione Cardio-Polmonare (CPR) e defibrillatore, con un tasso di sopravvivenza del 63%.

    Solo nelle isole Canarie situate in quindici comuni ci sono 55 spiagge che si sono distinte nella scorsa edizione con il premio. In questo senso, si stima che 215.158 persone si rechino quotidianamente alle spiagge delle isole con la Bandiera Blu, ricevendo quasi 11.000 interventi di pronto soccorso l'anno scorso. Per quanto riguarda i bagnini abilitati sulle spiagge Bandiera Blu il personale è di circa 139 unità.

    Le spiagge sono una delle grandi attrazioni turistiche della Spagna in estate. Quest'anno ci sono quasi 700 spiagge in Spagna dove vola la bandiera blu: Playa d'en Bossa (Ibiza), Playa de Garbí (Catalogna), Lanzada (Galizia), Sancti Petri (Andalusia), Tarajalejo (Isole Canarie), Virgen de la Nueva (Comunità di Madrid), sono solo alcune delle più belle.

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    Playa de Garbí (Catalogna)


    C'è da dire però che in Spagna gli ecologisti denunciano l'ADEAC per l'as...

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    Last Post by Filippo Foti il 19 Aug. 2018
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  5. World Ocean Film Festival 2018 in Italia e nel mondo in soccorso degli oceani.

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    Mare a 360°
    By Filippo Foti il 29 Aug. 2018
    +1   -1    0 Comments   91 Views
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    World Ocean Film Festival per conoscere la bellezza e la potenza dell'oceano e celebrare i subacquei, i surfisti e gli oceanografi che vivono tra i bianchi e profumati schizzi salini del mare.

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    Il tour 2018 del "World Ocean Film Festival" ha preso il via in Australia nel marzo 2018, con tappe in Belgio, Francia, Nuova Zelanda, Regno Unito e Stati Uniti d'America. In Italia, la rassegna che è stata presentata per la prima volta nell’autunno 2017 con un tour di 5 serate in 5 città; tra il 15 e il 29 ottobre 2018 ci sarà il tour con la seconda edizione.


    Il festival arriva a Dublino, nell'Irlanda del Nord, il 13 settembre con proiezioni nella "National Concert Hall" e il 14 settembre al teatro "Everyman in Co Cork".

    "Gli organizzatori hanno pensato che sarebbe stata una grande opportunità per raccontare le storie incredibili che arrivano dall'oceano", ha detto Rosie Fuller, coordinatrice dell'evento "The Green News", aggiungendo che si vuole incoraggiare le persone a proteggere "incredibili, ma in pericolo parti del pianeta".

    La signora Fuller, 36 anni, ha affermato che il mare è una parte enorme della vita delle persone irlandesi con coste così spettacolari. Ecco perché sembrava "naturale" portare il festival in Irlanda.

    La notizia di questi eventi è merito del nostro Harley che ci ha anche invitato a visitare l'Irlanda dove, per la prima volta, vengono proiettati brevi filmati ispirati a diffondere consapevolezza dell'importanza degli oceani e unire tutti gli amanti in un unico evento.

    OCEAN FILM FESTIVAL ITALIA 2018


    - MILANO: il 15/10/2018 e 16/10/2018 al CINEMA ODEON SALA 2;

    - TORINO: il 17/10/2018 e il 18/10/2018 al CINEMA MASSIMO - SALA 1;

    - GENOVA: il 19/10/2018 al CINEMA PORTO ANTICO - THE SPACE CINEMA - SALA 6;

    - PADOVA: il 22/10/2018 al CINEMA MULTISALA PIO X;

    - BOLOGNA il 23/10/2018 al CINEMA TEATRO ANTONIANO;

    - ROMA: il 24/10/2018 al CINEMA MODERNO SALA 3;

    - NAPOLI il 25/10/2018 al THE SPACE CINEMA - Sal...

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    Last Post by Filippo Foti il 29 Aug. 2018
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