PROFUMODIMARE: TERRA, MARE, NATURA, CAMBIAMENTO CLIMATICO, BIODIVERSITÀ, TRANSIZIONE ECOLOGICA

Profumo di mare: Terra, mare, natura, cambiamento climatico, biodiversità, transizione ecologica


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DISCUSSIONI RECENTI

 




  1. Il pappagallo Napoletano

    AvatarBy tuccia83 il 1 Oct. 2011
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    Un giorno in un vicolo di Napoli passa un uomo. Un pappagallo da un balcone al terzo piano, gli urla: "Ricchio', Ricchio'!... Femmnell'!!" (facendo gesti con le ali alle orecchie, per scherno). L'uomo non crede ai suoi occhi ed arrabbiato se ne va. Il secondo giorno la cosa si ripete ed l'uomo se ne va ancora piu' arrabbiato. Il terzo giorno la cosa si ripete ancora, ma stavolta l'uomo e' deciso ad andare in fondo. Sale per le scale del palazzo e, dopo aver bussato alla porta del relativo appartamento, chiede alla persona venuta ad aprirgli se il volatile fuori sul balcone fosse il suo. Il signore conferma e, dopo aver sentito le lamentele dell'uomo, riempie di botte il suo pappagallo in sua presenza. Il quarto giorno l'uomo ripassa dal vicolo e guarda in direzione del famoso balcone e nota che il pappagallo e' mezzo spennacchiato, ha un occhio nero, una zampa ingessata ed un'ala fasciata, ma non proferisce alcuna frase. L'uomo a quel punto (per sfottere il pennuto) gli chiede: "Allora, come va?... Ti vedo un po' giu' oggi...". Il Pappagallo con distacco fa un verso di superiorita' senza rispondere se non con un noncurante "Ttss...". Ed l'uomo insiste: "Come mai non parli oggi?". A quel punto il pappagallo, sentendosi veramente sfottuto, sfiorando piu' volte l’orecchio con la sua unica ala integra risponde: "Io con i ricchioni non ci parlo!!!"
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    Last Post by BiscegliaMichele il 29 Nov. 2011
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  2. Energie rinnovabili: i francesi propensi ad abbandonare l'atomo entro il 2050.

    By Filippo Foti il 1 Oct. 2011
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    Energia: la Francia, il secondo maggior produttore di energia nucleare al mondo, con 100 incidenti l’anno, potrebbe dire addio all'atomo entro il 2050.



    Abbandonare l'energia nucleare ed impegnarsi in alternative rinnovabili, è la scelta fatta da molti paesi dopo la catastrofe di Fukushima avvenuta nel marzo 2011. Italia, Germania e Svizzera, in particolare, hanno detto no al nuclare.Queste decisioni potrebbero fungere da eco in altri paesi come la Spagna, la Polonia ed il Belgio paesi in cui ormai in tanti parlano di chiudere e riflettere su una data per il rilascio dell'energia nucleare.



    In Francia c'è da dire che al momento non c'è stato un annuncio ufficiale, ma controlli rigorosi e vincolanti sono stati recentemente sollevati da Nicolas Sarkozy per tutti i siti dove risultano allocate le centrali nucleari. E sì, non è così facile far cadere l'atomo quando la Francia è al secondo posto nel mondo dell'energia nucleare, con 19 stabilimenti e 58 reattori nel paese, dietro solo agli Stati Uniti. Tanto più che, da una recente analisi, questa opzione potrebbe costare fino a 750 miliardi di euro.



    Ma le soluzioni esistono e la Francia potrebbe benissimo riformare completamente il suo programma di energia entro il 2050, secondo un recente studio, diretto da Eric Besson, ministro dell'Energia e condotto da specialisti dell'atomo. Gli esperti poi hanno preparato uno scenario, presentato l'altro ieri da Thierry Salomon, in cui dichiarano che i francesi "non vivono mangiando di meno ma meglio". Secondo alcuni esperti del settore, riducendo ad esempio l'aria condizionata durante la notte, guidando ad una velocità inferiore ed ottimizzando l'isolamento delle case si potrebbe eventualmente ridurre il consumo energetico attorno al15% mantenendo gli stili di vita e le abitudini di oggi.

    Edited by Filippo Foti - 27/12/2018, 19:27
    Last Post by Filippo Foti il 1 Oct. 2011
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  3. Aleanna/BRS/Bonanza: no all'Italia petrolizzata!!

    By Filippo Foti il 2 Oct. 2011
    +1   -1    0 Comments   127 Views
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    No all'Italia petrolizzata - L'ENI, la vera grande azienda corrotta italiana - J Assange



    Polesine: l'estrazione del metano, durata fino ai primi anni sessanta, ha abbassato il delta di due o tre metri;
    questa è considerata una delle cause delle catastrofiche alluvioni di quegli anni.

    Clicca sull'immagine per conoscere nei dettagli il delta de Po.



    Thursday, September 29, 2011 - Susan Sinnott: ritornatene in Texas! - Aleanna Resources/BRS/Bonanza


    Chi vuole lasciargli commenti diretti su Facebook puo' farlo qui: https://www.facebook.com/pages/BRS-Resources/132530953482390
    Ecco cosa succede quando arrivano in Italia persone che dell'Italia non sanno niente e per i quali siamo solo territori di conquista. Gente che pensa di poter venire qui, raccontarci un po di balle e portarsi in Texas il bottino petrolifero per i loro investitori e soprattutto prendendoci in giro ben bene.
    www.google.com/url?sa=t&rct=j&q=ma%...2QnnVkw&cad=rja
    In questo articolo c'e' di tutto, farebbe ridere se non che fa piangere: i petrolieri che parlano di "interventi di miglioramento ambientale", la subsidenza che e' una "mera modifica permanente" del territorio e le trivelle che portano benessere con il buono sconto della benzina!
    Da Ms. Susan Sinnott il direttore della BRS Resources Ltd, una ditta Canadese, con sede a Vancouver, in precendenza nota come Bonanza Resources, e che aveva sede in Texas. Questa BRS controlla il 7% della Aleanna Resources.

    Il 27 Settembre 2011 la Aleanna/BRS/Bonanza dichiara di avere concluso la fase di ispezioni sismiche in un area di 136 chilometri quadrati della concessione Ponte del Diavolo, nella bassa padana del Veneto. Vogliono ora acquisire a...

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    Last Post by Filippo Foti il 2 Oct. 2011
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  4. Porto Venere (La Spezia):preservare la storia dell'oceanografia.

    By Filippo Foti il 2 Oct. 2011
    +1   -1    0 Comments   75 Views
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    Al 1° Convegno Nazionale di Storia dell'Oceanografia a Porto Venere (La Spezia) che si è svolto dal 30 settembre al 1° ottobre, si è discusso del patrimonio storico dei vecchi documenti di Oceanografia da preservare.



    L' "Ammiraglio Magnaghi" è la prima nave idro-oceanografica progettata e costruita in Italia.



    Gli enti e le universita' non devono distruggere i vecchi documenti di Oceanografia che rappresentano un patrimonio storico da preservare. Questo il messaggio che emerge dal primo convegno nazionale di Storia dell'Oceanografia, che si è svolto a Porto Venere (La Spezia) e organizzato dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) insieme all'Historical Oceanography Society (Hos), associazione senza scopo di lucro nata nel 2008 a Porto Venere con lo scopo di divulgare, promuovere e valorizzare la conoscenza della storia dell'Oceanografia, al fine di preservare libri, documenti, strumenti e attrezzature che abbiano avuto rilevanza nella ricerca marina dei secoli passati. Il convegno, che ha messo insieme i massimi esperti del settore e' stato ospitato a Ca' Bertocchi, l'edificio storico di proprieta' di Gnl Italia (Snam Rete Gas) posto all'ingresso dell'area tecnica dell'impianto di rigassificazione di Panigaglia. I temi di questa edizione sono: gli uomini che hanno fatto l'oceanografia e le istituzioni che hanno contribuito a far crescere questo campo.

    Enzo Boschi presidente dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia



    Tra i presenti anche il documentarista Folco Quilici che ha raccontato al pubblico il suo vissuto nei mari del mondo, Roberto Frassetto, pioniere dell'oceanografia fisica in Italia, al quale e' stato conferito il premio Hos, e il Premio Nansen Nadia Pinardi. L'Hos, insieme all'Ingv, sta creando a Porto Venere anche un archivio storico dove sara' possibile esplorare nell'arco della storia come si e' evoluta l'oceanografia. Federico De Strobel, oceanografo e presidente e fondatore dell'Hos ha evidenziato che obiettivo dell'associazione, che punta sulla oceanografia fisica, e' quello di divulgare la storia...

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    Last Post by Filippo Foti il 2 Oct. 2011
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  5. Global Warming: un grosso pericolo per il nostro mare e i suoi abitanti!

    AvatarBy Elisabetta 1987 il 3 Oct. 2011
    +1   -1    0 Comments   71 Views
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    Sorpresa: coralli e molluschi resistono all'acqua piu' acida ma se fa anche troppo caldo non ci riescono.





    Dobbiamo seriamente iniziare a preoccuparci per questa estate che non vuole finire, si, sarà anche bello godersi un pò di sole e mare fino ad ottobre ma mettendo da parte un pò di egoismo, dobbiamo iniziare a riflettere sul significato di tutto ciò....alberi che impazziscono e riprendono a fiorire ad ottobre, invasione di insetti e non solo anche il nostro mare ne sta risentendo...purtroppo con conseguenze negativissime per flora e fauna.
    E' stata provata la capacità di coralli e molluschi di resistere all’acidificazione degli oceani ma anche rivelate le pericolose conseguenze della combinazione tra acidificazione ed aumento globale della temperatura dei mari.
    Ad annunciarlo un articolo pubblicato su Nature Climate Change da Riccardo Rodolfo-Metalpa (Atomic Energy Agency-Marine Environment Laboratories del Principato di Monaco, Marine Institute-Marine Biology ed Ecology Research Centre dell’Università di Plymouth) che, insieme a un gruppo di ricercatori di diversi istituti europei tra i quali Francesco Paolo Patti della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli, presenta nuovi interessanti risultati sull'effetto dell’acidificazione degli oceani su coralli e molluschi.
    L'acidificazione, causata dall'aumento di biossido di carbonio atmosferico (CO2), sta alterando l'equilibrio chimico del mare diminuendone il pH. Le ricerche effettuate fino ad oggi mostrano come queste specie diminuiranno i loro tassi di calcificazione ed i loro scheletri carbonatici cominceranno progressivamente a disciogliersi.
    Dalle ricerche condotte sia in laboratorio sia nelle acque del Tirreno che bagnano l’isola d’ Ischia è invece emerso che i tessuti e gli strati esterni di organismi calcificatori marini potrebbero giocare un ruolo fondamentale, finora sottovalutato, nella protezione dagli effetti corrosivi dell’acidificazione.
    Nei pressi del Castello Aragonese di Ischia, nel Golfo di Napoli, un team internazionale, supportato della Stazione Zoologica Anton Dohrn che ha un proprio laboratorio anche sull’isola, è attivamente impegnato in analisi scientifiche multiapproccio: il sito infatti costituisce un habitat di grande interesse per studiare gli effetti dell’acidificazione, essendo caratterizzato naturalmente da notevoli quantità di CO2, che fuoriesce dalle fessure vulcaniche del fondale e che, a contatto con l’acqua, ne altera il pH aumentandone l’acidità.

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    Last Post by Elisabetta 1987 il 3 Oct. 2011
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  6. IL NOSTRO MARE DICE STOP AL SOVRASFRUTTAMENTO DELLE RISORSE ITTICHE!!!!!

    AvatarBy Elisabetta 1987 il 4 Oct. 2011
    +1   -1    0 Comments   30 Views
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    Sfruttamento delle risorse ittiche: mangeremo hamburger di meduse?



    COME ORMAI TUTTI SAPRETE MOLTI STOCK ITTICI DEI NOSTRI MARI SONO AL COLLASSO, ACCIUGHE, TONNI, SOPRATUTTO QUELLO ROSSO, IN GENERALE TRE QUARTI DELLE SPECIE DI PESCE DI USO COMMERCIALE SONO SFRUTTATE IN MODO INCONTROLLATO , TANTO CHE ALCUNE DI ESSE RISCHIANO L'ESTINZIONE. PURTROPPO GLI INTERVENTI DI SALVAGUARDIA E GESTIONE DELLE RISORSE DA PARTE DEI SINGOLI PAESI SI STANNO EFFETTUANDO SOLO ADESSO, COSA CHE SAREBBE DOVUTA AVVENIRE MOLTO MA MOLTO PRIMA, CONSEGUENZA DI CIò CI VIENE CHIESTO DI RIDURRE I CONSUMI DI MOLTE SPECIE DI PESCE COMMERCIALI QUALI TONNI E PESCE SPADA SOPRATUTTO!!!!! é UNA VERGOGNA!!!!!! IN UN MONDO IN CUI SOLO POTERE E DENARO LA FANNO DA PADRONE!!!! DENUNCIARE DENUNCIARE DENUNCIARE!!!!! A TAL PROPOSITO PROGONDO DUE ARTICOLI A RIGUARDO:
    il dissennato sfruttamento delle risorse ittiche, che non tiene conto della biodiversità, sta portando a un impoverimento dei mari. I pesci predatori, vanno via via scomparendo per lasciare sempre più spazio alle meduse che a banchi, ogni estate, si avvicinano sempre più minacciose alle coste. Non ci vuole uno scienziato per capire che, cambiamenti climatici o meno, l’ecosistema marino attualmente è compromesso.Marina di Ecoblog

    Edited by Filippo Foti - 9/3/2019, 18:36
    Last Post by Elisabetta 1987 il 4 Oct. 2011
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  7. Il muto...

    AvatarBy BiscegliaMichele il 4 Oct. 2011
    +1   -1    0 Comments   17 Views
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    Un uomo ritorna a casa all'improvviso, trova la moglie a letto, sente un rumore nell'armadio, lo apre e dentro c'e' un uomo nudo."Chi sei?!" urla incazzato e quello zitto!
    "Dimmi chi sei, vigliacco!" insiste il marito con il sangue agli occhi e gli acchiappa le pa*le in mano e comincia a stringerle.Quello mugola di dolore ma non parla.
    "Non parli eh?, carogna!" urla il marito e strizza ancora di piu'.
    "Mmm!" mugola lo sfortunato con il pianto in gola, ma non dice altro.
    "Parla, maledetto! Dimmelo chi sei!" insiste il marito con quelle povere pa*le sempre piu' schiacciate in mano.
    E quello, non resistendo piu' al dolore, apre infine la bocca e con la voce che viene fuori fioca e sforzata dice:"So...no Pie...ro il mu...to!!!"
    Last Post by BiscegliaMichele il 4 Oct. 2011
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  8. Una bella sinora... sull'autobus...

    AvatarBy BiscegliaMichele il 4 Oct. 2011
    +1   -1    0 Comments   38 Views
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    Signora sull'autobus, passeggero strusciante da dietro. Ad un tratto la signora: "Villano, come si permette?". "Ma... signora... veramente...". La folla mormora. "Non faccia lo gnorri, ho sentito benissimo". "Ahh, ma allora c'e' un equivoco! Ecco guardi" e l'uomo estrae dalla tasca un rotolo di banconote. La Signora confusa: "Ahh, mi scusi, avevo capito male, sa, con la gente che c'e' in giro... mi scusi!". "Non si preoccupi, signora, non fa nulla, arrivederci". Un mese dopo lo stesso individuo si piazza ancora dietro la stessa signora che si volta di scatto, lo riconosce e: "Opla', ha avuto l'aumento eh?".
    Last Post by BiscegliaMichele il 4 Oct. 2011
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  9. Sei diventato grande quando.....

    AvatarBy BiscegliaMichele il 4 Oct. 2011
    +1   -1    1 Comments   23 Views
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    SEI DIVENTATO GRANDE QUANDO...
    1. Le 7.00 del mattino è l'ora in cui ti alzi e non quella in cui vai a letto.
    2. I tuoi amici si "sposano e divorziano", anziché "mettersi insieme e mollarsi".
    3. Hai già incontrato qualcuno che ti da del lei senza prenderti per il culo.
    4. Esci con l'ombrello e non lo lasci in giro.
    5. Il 99% del tempo che passi al computer è per lavoro.
    6. Hai 130 giorni di ferie arretrate, anziché 2.
    7. Jeans e maglietta non significa più "essere vestiti".
    8. "Cena e film" sono l'intera serata anziché solo l'inizio.
    9. Non sai più l'orario di chiusura del tuo locale preferito, ammesso che tu ne abbia ancora uno.
    10. Mangi al fast-food solo a ora di pranzo e perché devi fare fast.
    11. Fare sesso al di fuori di un letto matrimoniale ti sembrerebbe di praticare del "sesso bizzarro".
    12. Farmacia: aspirine e antiacidi, anziché preservativi.
    13. Hai più cibo che birra in frigo.
    14. I parenti piu vecchi non hanno più problemi a raccontare barzellette sporche quando ci sei tu.
    15. Senti la tua canzone preferita al supermercato.
    16. Ti preoccupi di quello che farai tra due mesi.
    17. Le tue piantine restano vive.
    18. Sei tu che chiami i Caramba perché i ragazzi dell'appartamento di fianco non abbassano quel cavolo di stereo del cavolo.
    19. Il tuo canale preferito ha cambiato nome (Videomusic) eppoi non te ne frega più niente di quella manica di rocchettari rompicoglioni...
    20. Ti sei comperato uno scooterone col parabrezza e il Tucano per andare a lavorare e ti incazzi quando i ragazzini ti sorpassano in curva piegati come Valentino coi loro scooterini pistolati all'inverosimile.
    21. Stai continuando a leggere e rileggere questa lista cercando qualcosa che non c'entri con te, ma col cavolo che lo trovi!!!
    Last Post by MrVortex_ITA il 6 Oct. 2011
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  10. Sea Shepherd: il Capitano Paul Watson pronto per la battaglia invernale.

    By Filippo Foti il 4 Oct. 2011
    +1   -1    0 Comments   118 Views
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    Questo inverno la flotta baleniera giapponese tornerà in Antartide per tentare di superare la quantità del pescato della passata stagione.



    Capitano Paul Watson


    Il Giappone ha occupato i titoli dei giornali negli ultimi mesi a seguito di una tragica cascata di disastri naturali dal 11 marzo scorso, quando è stato devastato da un "segno nero" nella sua storia con un terremoto seguito da un tsunami di rara violenza. Un doppio disastro che ha provocato la morte di oltre 20.000 persone, ha devastato il nord-est del Giappone ed ha causato un incidente nucleare senza precedenti da quello di Chernobyl (Ucraina), interessando la centrale di Fukushima 1. Le notizie recenti provenienti da quello sfortunato lembo del pianeta blu, ha preoccupato molto l'opinione pubblica internazionalei per quanto attiene i livelli di radiazioni ancora ben al di sopra dei limiti vigenti nel mondo.

    baleniera giapponese mentre viene contrastata dalla Sea Shepherd



    Mentre centinaia di migliaia di giapponesi, vittime dirette dello tsunami o residenti della zona di esclusione stabilita intorno al luogo dell'incidente, si trovano da mesi in alloggi temporanei e sembra che tutti gli sforzi dovrebbero essere concentrati alla ricostruzione. Invece si appreso, in un fervore patriottico, che le autorità giapponesi hanno deciso di "arruolarsi" nuovamente per un'altra stagione di caccia alle balene. Ancora più sorprendente l'annuncio enfatizzato quando dichiarano che il bilancio della stagione di pesca sarà aumentato rispetto alla scorsa stagione fino a 60 milioni di euro. Ciò anche per aumentare la protezione della flotta contro le azioni dei "facinorosi" della Sea Shepherd guidata dall'ormai icona Capitano Paul Watson. Clicca quì per conoscerlo meglio.
    Quest'ultimo, lo abbiamo raggiunto tramite canali web e ci ha detto: "non credo al ritorno di balenieri giapponesi in Antartide in vista del successo dell'operazione "No Compromise" e degli eventi passati. La nostra associazione è pronta ad affrontare u...

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    Last Post by Filippo Foti il 4 Oct. 2011
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