Si terrà a Bruxelles, dal 7 al 10 ottobre 2019, dalle 09:30 alle 15:00 nell'edificio Charlemagne della Commissione europea, la diciassettesima edizione della "Settimana Europea delle Città e delle Regioni".

Nel corso dell'incontro regioni e città potranno presentare i risultati raggiunti e le aspettative per il futuro dinanzi al Parlamento Europeo e alla European Commission College, come contributo ad una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva dell'UE. I temi per l'edizione 2019 sono stati scelti in seguito ad una consultazione online, che ha coinvolto 2.634 partecipanti, e sono:

- Il futuro dell'Unione europea e il ruolo delle regioni e delle città;
- Un'Europa più vicina ai cittadini;
- Un'Europa più verde.

Le priorità identificate in questo programma di lavoro continueranno a perseguire l'obiettivo generale della sfida sociale (Trasporto intelligente verde e integrato - SC4) per realizzare un sistema di trasporto europeo resiliente, efficiente in termini di risorse, rispettoso dell'ambiente e del clima, sicuro e senza soluzione di continuità a beneficio di tutti i cittadini, l'economia e la società. Le priorità di finanziamento saranno orientate alle esigenze presenti e future dei cittadini, delle imprese e dei mercati dell'UE e si adopereranno per massimizzare il valore per il settore dei trasporti, per l'economia in generale e, in definitiva, per le persone.

Queste priorità mirano a creare nuove opportunità per la crescita sostenibile e l'occupazione. Per quanto riguarda la più ampia agenda internazionale sulla sostenibilità e sui cambiamenti climatici, le attività finanziate nell'ambito della "Sfida intelligente, verde e integrata" di Societal Challenge dovrebbero contribuire al raggiungimento degli obiettivi climatici globali fissati dall'accordo di Parigi COP 21 ed avere un impatto sull'attuazione degli SDG per gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Contribuiranno inoltre ad attuare l'impegno della Commissione europea di definire una strategia per un'economia competitiva a basse emissioni di carbonio come previsto nella comunicazione sull'Unione dell'energia adottata nel febbraio 2015. Tale impegno è stato assunto dalla comunicazione "Strategia europea per la mobilità a basse emissioni", adottato nel luglio 2016 e la comunicazione "Accelerare l'innovazione nell'energia pulita", pubblicata a novembre 2016, che chiede un nuovo approccio lungimirante sulla ricerca e l'innovazione nel settore dei trasporti a livel...

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