PROFUMODIMARE: TERRA, MARE, NATURA, CAMBIAMENTO CLIMATICO, BIODIVERSITÀ, TRANSIZIONE ECOLOGICA

Profumo di mare: Terra, mare, natura, cambiamento climatico, biodiversità, transizione ecologica


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DISCUSSIONI RECENTI

 




  1. La grande scommessa per il nuovo anno sarà l’energia rinnovabile?

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    Natura
    Storie
    By Filippo Foti il 1 Jan. 2015
    +1   -1    0 Comments   222 Views
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    Dove vuole andare l’umanità? Bloccata in tempi bui dai combustibili fossili, o crogiolarsi al sole e al vento di un futuro di energia pulita? In pochi anni, le tecnologie solare ed eolica sono cresciute in modo competitivo e diffuse e stanno, via via, ridisegnando percezioni comuni di mitigazione del cambiamento climatico.


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    Il pensiero comune che era in voga fino a non molti anni fa, ovvero "Salvare il clima è troppo difficile e troppo costoso" ora sta diventando "Possiamo farcela!" Anche in termini puramente economici, le energie rinnovabili sono impostate per superare gradualmente la competizione con i combustibili fossili.

    Successivamente alla valutazione del Gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici (IPCC) - il quarto rapporto (AR4), Climate Change 2007 - molte tecnologie (RE) hanno dimostrato notevoli miglioramenti delle prestazioni e riduzione dei costi, ed un numero crescente di queste tecnologie hanno raggiunto un livello di ottimizzazione per consentire la distribuzione di energia su scala significativa.

    Allora, questo che cosa rappresenta, in pratica? Consideriamo dieci punti in breve:

    1. Rispetto al 2007, da dati ufficiali rilevati nel 2014, nel mondo c’è stato un aumento esponenziale di energia solare (ben 15 volte in più), e di energia eolica (3 volte in più).

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    Capacità totale globale energia solare fotovoltaico



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    Capacità totale globale energia eolica



    2. I costi di energia solare ed eolica sono diminuiti di molto e le fonti rinnovabili sono sempre maggiormente la fonte più economica di nuova energia elettrica.

    Secondo l’Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili “International Renewable Energy Agency” (IRENA), il prezzo dell'elettricità eolica onshore è diminuito del 18 per cento dal 2009, con costi di produzione in calo di quasi il 30 per cento dal 2008, il che la rende la fonte più economica di nuova energia elettrica in una vasta e crescente gamma di mercati.

    In luoghi diversi come l'Australia, il Brasile, il Messico, il Sud Africa, la Turchi...

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    Last Post by Filippo Foti il 1 Jan. 2015
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  2. Lago di Don Juan in Antartide il più salato al mondo contiene il 40% di sale

    By Filippo Foti il 2 Jan. 2015
    +1   -1    1 Comments   976 Views
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    Il lago più salato del mondo si chiama Don Juan ed ha strane somiglianze delle valli secche ed il deserto ghiacciato di Marte.


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    Mc Murdo Dry Valleys


    Don Juan è un piccolo lago nella Wright Valley nella regione orientale dell'Antartide, nella zona delle Valli secche McMurdo. Si trova in uno degli ambienti più estremi sulla Terra dove non piove mai e nevica raramente. E’ uno dei luoghi più inospitali del pianeta.


    Don Juan Pond si trova nella Wright Valley, la regione orientale dell'Antartide, nella zona delle Valli secche McMurdo, in uno degli ambienti più estremi sulla Terra dove non piove mai e nevica raramente. Le temperature invernali possono scendere fino a -50 gradi, ed i pochi stagni e laghi nelle valli sono ricoperti con diversi metri di spessore di ghiaccio.

    Con un livello di salinità di 400 parti per mille, Don Juan è significativamente il più salato rispetto a molti altri laghi ipersalini in tutto il mondo. Il Mar Morto ha una salinità di 34 "parti per mille" (ppt); Great Salt Lake varia tra 5 e 27 ppt. Gli oceani della Terra hanno una salinità media di 3,5 ppt.

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    Advanced Land Imager (ALI) della NASA, ha catturato questa immagine il 3 gennaio 2014.


    Il lago Don Juan Pond, a forma di ellisse, è in fondo ad una conca tra l'altopiano Dais e Asgard Range a sud, ed ha una tonalità leggermente più scura.

    Gli idrologi hanno a lungo pensato che le acque sotterranee spumeggianti per alimentare il laghetto provenissero dal basso, una recente ricerca di geologi dell'Università Brown (Stati Uniti), Jay Dickson e James Head hanno dimostrato che l'acqua molto probabilmente proviene dall'atmosfera.

    Con migliaia di fotografie dell'ambiente del lago, 16.000 immagini in due mesi che hanno documentato i processi geologici in tempo reale, gli scienziati hanno osservato che i sali nel terreno attirano l'umidità dall'aria attraverso un processo chiamato deliquescenza, ovvero la proprietà di alcune sostanze, generalmente dei sali, che esposti all’aria, assorbono il vapore acqueo avendo una forte affinità p...

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    Last Post by Damiano Torrisi il 3 Jan. 2015
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  3. Economia, società ed ambiente i tre pilastri per il nostro benessere

    By Filippo Foti il 3 Jan. 2015
    +1   -1    0 Comments   182 Views
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    Ciò che conta per tutti noi, è quello di avere una vita, la migliore possibile. Tuttavia, la degradazione di ciascuno dei tre pilastri dell’umanità, quello economico, sociale ed ambientale, sono fonte di preoccupazione per il nostro benessere.

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    In queste considerazioni d’inizio d’anno, condividere il pessimismo dei più, probabilmente aumenterebbe il numero dei potenziali lettori di questo post. Pensare e scrivere positivo invece è un dovere. Meglio condividere l’ottimismo e soprattutto la determinazione di ciascuno di noi.
    Le decisioni che saranno adottate alla fine dell'anno 2015 a Parigi che riunirà tutti i paesi coinvolti per preservare il clima, dopo la delusione dell’ultimo congresso di Lima, sono di estrema importanza. Gli anni sono contati per evitare disastri, inondazioni catastrofiche e milioni di rifugiati climatici.

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    Gli Stati avranno il coraggio di prendere le decisioni necessarie? La società civile, cioè tutti noi insieme, dobbiamo mobilitarci per convincerli. Il futuro dell'umanità dipende dalla forza che imprimeremo ciascuno di noi per incidere sui politici e sconfiggere le lobby che in atto governano il mondo globalizzato.

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    Ma l'uomo di oggi deve innanzitutto ricordarsi di essere umano, rispolverando il principio ideologico-culturale che afferma la dignità degli esseri umani.

    L’uomo di oggi soffre il crollo dei pilastri sociali ed economici, ma è necessario un maggiore dovere di solidarietà verso tutti gli altri esseri umani, per rafforzare i tre pilastri sopra menzionati tutti e tre garanti di un umanesimo che sembra essersi sopito.

    Lo spirito della scienza sembra però che non si è sopito e frequenti ormai sono i messaggi che il mondo scientifico sta lanciando per svegliare istituzioni e società civile.

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    “All'avvio della rivoluzione scientifica, il fermento intellettuale non era incasella...

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    Last Post by Filippo Foti il 3 Jan. 2015
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  4. La befana a Rimini arriva anche di giorno e … dal mare

    By Filippo Foti il 4 Jan. 2015
    +1   -1    0 Comments   30 Views
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    “La Befana vien dal mare”, è un evento che di anno in anno cresce di iniziative in tutta Italia. Rimini, Pescara, Ravenna e Salerno, quanto per citare alcune città, ormai da anni attraggono migliaia di cittadini grandi e piccoli.


    Loc mare Befana




    Dopo il successo degli ultimi anni, l’anno scorso hanno partecipato oltre 15mila persone, “La Befana vien dal mare”, anche quest’anno si pone all’attenzione dei riminesi e di tutti coloro che amano questa bella romagnola.


    Patrocinata dal Comune di Rimini e dalla Provincia di Rimini, fa il suo ritorno il prossimo 6 gennaio il tradizionale appuntamento con la grande festa che inizierà alle 14.30 in piazzale Boscovich con un laboratorio di costruzione di aquiloni. Verso le 15,00 ci sarà il trionfale arrivo delle Befane che giungeranno dal mare con i mezzi delle forze armate e con un Fly Board, una macchina che permette la propulsione sott'acqua e in aria, collegata ad una moto d'acqua.

    Alle 17.30 si snoderà il corteo navale a bordo di imbarcazioni tradizionali verso il Ponte della Resistenza (dove si vuole che Sant’Antonio abbia predicato ai pesci). Questa cerimonia rappresenta il centro della festa, con i Re Magi che si dirigeranno verso la Natività, allocata a bordo di un antico trabaccolo. Qui consegneranno oro, incenso e mirra sul Ponte dei Miracoli.

    Durante tutta la giornata le Befane distribuiranno caramelle e dolcetti per i più piccoli e ci sarà l’occasione di visitare i mezzi navali messi a disposizione dalle forze dell’ordine. La giornata di festa ha anche uno scopo benefico: attraverso la vendita di piada con nutella o sardoncini ( specialità tipica romagnola) si raccoglieranno fondi per la Casa delle emergenze Amarkord, Comunità di accoglienza per minori.

    befana 2014



    L’evento è organizzato da “Rimini…Un mare", un’Associazione che riunisce i Comitati turistici di Miramare, Marebello, I love Bellariva, R… Estate a Rimini, E meer in festa, Consorzio Operatori di Spiaggia, Cooperativa Mosconai, Consorzio Ristobar, Consorzio Marina Riminese, Cooperativa Operatori di Spiaggia di Rimini.

    A collaborare alla realizzazione dell’evento ci saranno:la Ruota Panoramica "The Wheel", la Capitaneria di Porto, la Po...

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    Last Post by Filippo Foti il 4 Jan. 2015
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  5. Profumo di Mare Buona domenica sera

    AvatarBy Fatina-Gioia il 4 Jan. 2015
    +1   +1   -1    0 Comments   25 Views
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    IL MARE VA DIFESO
    e se qualcuno...
    tanto, tanto...
    non lo rispettasse...
    ARRIVO IO,
    NON A PORTARE UN SACCO
    DI CARBONE...
    NA.. NA.. NA...
    MA UNA NAVE DI CARBONE

    La Befana



    Attached Image
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    Last Post by Fatina-Gioia il 4 Jan. 2015
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  6. Pino Daniele stroncato da un infarto nella notte

    By Filippo Foti il 5 Jan. 2015
    +1   -1    0 Comments   50 Views
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    Eros Ramazzotti è stato il primo a diffondere la notizia. Il mondo della musica sotto shock.
    Il cantautore napoletano, il 19 marzo avrebbe compiuto 60 anni.



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    Questa è l'ultima foto postata da Pino Daniele sul suo profilo di Facebook:
    back home... in viaggio per casa...




    Secondo quanto riferisce Il Mattino, Pino Daniele si è sentito male nella sua casa di campagna in Toscana, ed il tentativo di prestargli soccorso è stata vana. "E' un momento terribile", ha commentato la figlia Sara.


    Colleghi ed amici hanno lanciato messaggi di addio sul web, ed il suo profilo Facebook è pieno di messaggi che ci danno profonda tristezza. Ne riportiamo alcuni:

    Change Games Subiaco

    Ci affanniamo ad inseguire sogni, speranze, progetti, a combattere fatiche e dolori, finchè la vita ci presenta un conto troppo salato da pagare ... E domani sarà ancora più dura. Domani i tuoi cari non sentiranno più il tuo telefono squillare né le tue chiavi aprire la porta di casa ... Qualcuno, all'improvviso, si imbatterà nel tuo profumo che ancora aleggia nell'aria, in un oggetto appoggiato distrattamente su di un mobile, nel tuo posto vuoto a tavola ... Ma tu sarai lì, accanto a chi hai amato, con il tuo Amore Senza Fine ... Ciao, Pino ...

    Mariella Briguglio

    Adesso che non sei più qui con noi, caro Pino, io mi auguro che il tuo viaggio verso casa sia andato bene e ti immagino cantare e soprattutto suonare in un luogo bellissimo e rallegrare gli angeli.... Rimarrai sempre con noi. Che Dio accolga la tua anima e tu possa riposare in pace !

    Raffaele Pisani

    E no! E non è giusto! E mò, comm facimm, nuie? E mò nun ce sta cchiù piacer, nemmen a ghi affangul p na sera ! Ciao fratellone mio!

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    Pino Daniele



    Veronica Cacicia

    Sono cresciuta con i tuoi cd a palla ogni domenica mattina mentre la famiglia si preparava x andare a pranzo dalla nonna...io adolescente gridavo a mio padre " cambia sta lagna uffa" lui lasciava...

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    Last Post by Filippo Foti il 5 Jan. 2015
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  7. Una balena che vive anche 200 anni il segreto per vivere di più?

    By Filippo Foti il 5 Jan. 2015
    +1   -1    0 Comments   100 Views
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    Potrebbe risiedere nel DNA di una balena la possibilità di prolungare la vita agli esseri umani. Ma siamo sicuri che sarebbe cosa buona?



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    Nel film “Guida galattica per autostoppisti”, (The Hitchhiker's Guide to the Galaxy), Marvin, l'androide paranoico, è uno dei personaggi principali che passa il tempo a soffrire e porta al suicidio i computer delle navi spaziali che frequenta. Marvin infatti viene lasciato fuori dalla macchina del tempo e deve aspettare per milioni di anni, mentre i suoi amici di viaggio attraversano i millenni in un istante. Ma lungi dal godersi la sua lunga vita, Marvin cade in depressione.

    Ma quanti di noi invidiano la lunga vita di una balena? Mentre abbiamo paura, lottiamo e piangiamo la dipartita, sicuramente è preferibile evitare potenziali traumi di una vita troppo estesa considerando gli aspetti negativi nel ritardarla.

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    Marvin



    Gli scienziati potrebbero aver trovato la chiave per prolungare la vita umana dopo aver scoperto i geni che danno a questi mammiferi la vita più lunga con una durata che può arrivare fino a 200 anni. Studiando i modelli genetici della balena bowhead (Balaena mysticetus), i ricercatori hanno scoperto i geni unici legati alla resistenza del cancro e riparare i danni che si verificano nel DNA.

    Gli scienziati hanno mappato i geni di questi mammiferi più longevi del mondo e sperano di usare la loro ricerca per aumentare la longevità umana. Le balene infatti evitano le tipiche malattie di vecchiaia, come le malattie cardiache ed il cancro, in quanto provvedono a riparare i danni al DNA e resistere alle mutazioni che scatena il cancro. L'obiettivo finale è quello di inserire tali geni nelle cellule umane per contribuire a prolungare la nostra vita.


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    Studi separati nel Regno Unito ed in America hanno ampiamente mappato i modelli genetici delle balene che hanno permesso agli scienziati di identificare i geni specifici legati alla longevità.

    Joao Pedro de Magalhaes, ricercatore principale dello studio britannico dice che questa scoperta potrebbe portare ...

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    Last Post by Filippo Foti il 5 Jan. 2015
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  8. Bidone con sostanze nocive trovato sulla spiaggia a Termoli

    Tags
    Mare a 360°
    By Filippo Foti il 5 Jan. 2015
    +1   -1    0 Comments   132 Views
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    Un bidone con sostanze nocive e pericolose della Baker Hughes srl di Cepagatti, è stato scoperto ieri sulla spiaggia nord di Termoli.



    Bidone solventi Termoli





    La Baker Hughes srl di Cepagatti è una multinazionale che opera nel settore prospezioni geologiche e servizi alle aziende produttrici di acquedotti e gasdotti. Il bidone è stato scoperto ieri sulla spiaggia nord di Termoli da alcuni appassionati di atletica leggera.

    Si tratta di un grosso contenitore dove, secondo le informazioni contenute sull'etichetta, c'è un solvente per asfaltene, componente molecolare del petrolio greggio.

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    Lungomare di Termoli



    Una giovane, avvicinandosi, è stata subito colta da malessere e bruciore alla gola. La presenza del contenitore è stata subito segnalata alla Capitaneria di Porto: sono in corso accertamenti per verificare la provenienza del bidone pericoloso che, sembra potrebbe essere arrivato dal mare.

    Non si esclude che sia caduto da navi container per poi approdare sulla spiaggia di Termoli. Il liquido all'interno, qualora dovesse essere sversato in mare, provocherebbe la morte della fauna marina. La Baker Hughes è una delle più' grandi aziende di servizi per i petrolieri e fornisce fanghi e fluidi di perforazione, cemento per pozzi, trivelle di ogni dimensione e per ogni tipo di pozzo.

    Immagine
    La sezione del nostro Forum che riporta la notizia



    Intanto è polemica a Termoli tra la popolazione sul ritrovamento sulla spiaggia del grosso contenitore ed il ritrovamento è al centro di attenzione degli ambientalisti del luogo. Sulla vicenda il consigliere comunale di “Libera Termoli” Paolo Marinucci, ha annunciato una informativa in commissione ambiente al comune di Termoli e non esclude una interrogazione al sindaco. "Saremo in allerta e chiederemo la documentazione per capire cosa sia successo - ha commentato Marinucci -. "Ci sono molti aspetti da chiarire: se il contenitore è ancora pieno, se è stato sversato del liquido, se esistono delle responsabilità in questa vicenda".

    “Siamo contro lo sfruttam...

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    Last Post by Filippo Foti il 5 Jan. 2015
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  9. Fracking Stati Uniti: allerta per governo, industria e comunità scientifica.

    By Filippo Foti il 6 Jan. 2015
    +1   -1    0 Comments   56 Views
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    Uno studio sul fracking a “Poland Township, Ohio, Stati Uniti, descrive rari e piccoli sismi dovuti alla fratturazione idraulica, tali da essere avvertiti non sempre dalla popolazione.



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    Piattaforma di perforazione shale gas nel nord di Poland Township



    Secondo una ricerca pubblicata online oggi, 06 gennaio 2015, dal Bollettino della Seismological Society of America (BSSA), a “Poland Township” - uno dei quattordici comuni di Mahoning County, Ohio, Stati Uniti - nel corso del mese di marzo 2014, sarebbero accaduti dei terremoti da attribuirsi alla fratturazione idraulica, o fracking, incluso un terremoto di magnitudo 3.0.

    Nel marzo del 2014, una serie di quattro terremoti registrati, che vanno da magnitudo 2,2 a 3,0, si sono verificati ad un chilometro circa di un gruppo di pozzi di petrolio e di gas gestiti da Hilcorp Energy Company, che stavano conducendo delle operazioni di fratturazione idraulica. A causa della vicinanza dell’evento sismico, il Dipartimento delle risorse naturali Ohio (ODNR) ha interrotto le operazioni della società di esplorazione e produzione di energia il 10 marzo 2014.

    La fratturazione idraulica, o fracking, è un metodo per l'estrazione dalla roccia di gas e olio di scisto iniettando una miscela di acqua ad alta pressione diretta alla roccia per far rilasciare il petrolio e gas intrappolato all'interno. Il processo di fratturazione delle rocce normalmente si traduce in micro-terremoti molto piccoli che generalmente gli esseri umani non possono sentire.

    Resta comunque cosa rara che a causa della fratturazione idraulica si possano verificare terremoti di magnitudo più grandi e che possono essere avvertiti dagli esseri umani. Tuttavia, a causa dei progressi di monitoraggio sismico e della crescente popolarità della fratturazione idraulica per recuperare gli idrocarburi, il numero di terremoti - sentiti e impercettibili - associati con la fratturazione idraulica, sono aumentati negli ultimi dieci anni.


    sito fracking in California
    Sito fracking in California



    "Questi terremoti vicino a Poland Township sono avvenuti nel basamento Precambriano, uno strato di roccia molto antica, dove ci sono probabilmente molte fratture preesistenti", ha detto Robert Skoumal co-...

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    Last Post by Filippo Foti il 6 Jan. 2015
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  10. Il Norman Atlantic ancora brucia

    By Filippo Foti il 7 Jan. 2015
    +1   -1    0 Comments   22 Views
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    Ancora fiamme a bordo del traghetto Norman Atlantic,

    mentre procede il lavoro instancabile della Guardia Costiera e dei vigili del fuoco.



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    Il traghetto Norman Atlantic è ancora ormeggiato al porto di Brindisi e continua a bruciare, mentre ieri c'è stato un altro incendio sul ponte 4. I vigili del fuoco ed il personale della Guardia Costiera si stanno adoperando di eliminare l’incendio che purtroppo ancora si sta facendo strada verso la stiva del relitto dove ci sono circa 1.200 tonnellate di carburante.


    Ieri il forte vento ha impedito una ulteriore ispezione approfondita ma è stato possibile effettuarne una molto rapida solo per controllare lo stato della combustione. Le temperature sono monitorate costantemente e si cerca di evitare che il fuoco arrivi nei locali dov’è contenuto il gasolio che non può essere facilmente eliminato in quanto la nave è inclinata e non è governabile.

    Oggi è stata assicurata una migliore tenuta degli ormeggi, successivamente ci sarà un sopralluogo al quale parteciperà il pm della Procura di Bari Ettore Cardinali. Il relitto potrà essere spostato verso un altro porto solo dopo le operazioni di spegnimento dell'incendio.


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    Intanto il vento forte e le pessime condizioni meteorologiche stanno rendendo complicate le operazioni. Le notizie del momento riferiscono che sul ponte 4 del traghetto è divampato un principio di incendio. Si tratta probabilmente di un focolaio che si è alimentato per il forte vento. I vigili del fuoco e i militari della Capitaneria di porto di Brindisi sono dovuti intervenire per spegnere le fiamme.

    Sorge il problema per le navi da crociera che non possono dirigersi verso Costa Morena Nord dove al momento si trova la Norman Atlantic.
    Dopo il rogo sulla Norman Atlantic, si fanno sempre più aspre le polemiche sui "clandestini" a bordo e le sul porto di attracco.
    Last Post by Filippo Foti il 7 Jan. 2015
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