PROFUMODIMARE: TERRA, MARE, NATURA, CAMBIAMENTO CLIMATICO, BIODIVERSITÀ, TRANSIZIONE ECOLOGICA

Profumo di mare: Terra, mare, natura, cambiamento climatico, biodiversità, transizione ecologica


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DISCUSSIONI RECENTI

 




  1. Parco Nazionale delle Calanques meraviglia del Mediterraneo.
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    Mare a 360°
    Natura
    By Filippo Foti il 6 May 2023
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    A pochi chilometri da Marsiglia, un impatto naturalistico e paesaggistico per la presenza di calette circondate da rocce nel Mar Mediterraneo con mare poco profondo e con la suggestiva presenza della balenottera comune.


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    Il Mar Mediterraneo è famoso per le sue acque temperate e cristalline e per la sua ricca biodiversità, con una fauna estremamente diversificata e piuttosto specifica per l'aspetto “chiuso” di questo mare e per le specie endemiche che vi si possono quindi osservare. Alcune delle specie più iconiche della regione includono cernie scure, barracuda, polpi, seppie, ma anche specie di grandi dimensioni come il delfino, la balenottera comune o il capodoglio e le tartarughe marine che si osservano frequentemente in alta stagione.

    Una delle peculiarità di questo mare, che possiamo definirlo come un grande lago salato, è rappresentato dalla profondità dell'acqua che si differenzia tra la costa e il mare aperto. La costa è spesso bassa e rocciosa, offrendo molti habitat per la fauna e la flora marina, i famosi "pesci di scoglio" ma anche praterie di Posidonia, l'oro verde del Mediterraneo. Infatti la si trova vicino alla costa e fino a circa 40 metri di profondità e funge da luogo di vita, fonte di cibo, riparo e vivaio per molti pesci.

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    LA BALENOTTERA COMUNE

    Nome scientifico Balaenoptera physalus della famiglia Balaenopteridae. Vive bene nel Mediterraneo occidentale, con la scoperta di quasi 3.000 individui, oggetto spesso di diversi censimenti. La balenottera comune è l'unica specie di balenottere frequenti nel Mediterraneo ed è il secondo animale del pianeta per dimensioni, dopo la balenottera azzurra.

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    La sua silhouette è sottile e allungata e può raggiungere gli 80 anni. Più di un migliaio di individui frequentano le acque profonde oltre 1000 metri nel Santuario Pelagos, soprattutto in estate quando abbondano i krill. Ogni anno si osservano piccoli parti, vicino alle coste della Provenza o della Corsica. In generale, le balene partoriscono dopo 11-12 mesi di gestazione. Il vitello appena nato misura una taglia rispettabile, circa un terzo della lunghezza della madre: così un cucciolo di balenottera comune è lungo circa 6 metri mentre la madre supera facilmente i 20 metri. A causa del rapporto che lega i volumi alle dimensioni, il vitello pesa solo 200-1500 kg alla nascita.

    La balenottera comune è uno degli anelli essenziali per garantire una biodiversità sana e sostenibile a tutta la fauna e la flora delle nostre coste. Questi grandi animali marini, che si trovano in cima alla catena alimentare, hanno bisogno di una scorta giornaliera di krill (Meganyctiphanes norvegica - piccoli gamberetti) che si aggira intorno a 2 tonnellate di cibo! Pertanto, la presenza di un predatore di queste dimensioni, che necessita di un tale approvvigionamento alimentare, dimostra una ricchezza e una bella produzione di biodiversità nel Mediterraneo. Secondo il WWF Italia oggi si stimano meno di 5.000 esemplari ed è considerata in pericolo di estinzione in quanto minacciata da sempre più crescenti attività antropiche.

    UN EVENTO RARO, MA NON TROPPO

    Il 20 aprile scorso, con una certa enfasi,

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    Last Post by Filippo Foti il 6 May 2023
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  2. La felicità è dentro ognuno di noi e non dai beni che possono essere acquistati.
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    A volte le cose più importanti sono proprio davanti a noi. I soldi non comprano la felicità. Una grande lezione di vita da un pescatore delle Barbados.


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    I protagonisti della storia


    In un paesino delle Barbados, un'isola dei Caraibi orientali, un marinaio viveva con sua moglie e due figli, lo chiameremo con un nome di fantasia “Tommy”, che ogni mattina andava con la sua piccola barca a pescare catturando numerosi pesci riuscendo così a sfamare la sua famiglia.

    Lungo la strada di ritorno, aveva l’abitudine di bere un sorso di rum con gli amici nella vicina taverna ritrovo di cacciatori e marinai poco distante dal mare per poi tornare direttamente dai suoi cari. Questo era il suo rito quotidiano. Tommy, anche se non ricco, era contento e dava sostegno di tutto ciò che moglie e figli avevano bisogno per vivere.

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    Un giorno mentre l'uomo stava pescando, vide avvicinarsi un signore, lo chiameremo "Benny", che lo osservava. L'uomo gli disse: “Buon giorno signore possiedo una delle più grandi attività di pesca del paese. L’ho osservata tutto il pomeriggio e vorrei offrirle un lavoro”.

    Tommy scosse la testa, sorrise, e gli rispose: “Signore non mi interessa la sua offerta, non ho bisogno di niente di più di quello che ho adesso. Sono felice e contento come sono”.

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    Il potenziale benefattore Benny non credette alle sue orecchie e continuò ad incalzarlo dicendogli: “Ti lascerò la tua barca, così potrai pescare ancora più pesce, e io comprerò tutto il pesce da te”! Tommy si limitò a scuotere la testa e rifiutò di nuovo l'offerta. Rimase ancora più irritato Benny, in quanto pensò che nessuno avrebbe mai rifiutato un'offerta come questa. “Sei un idiota, gli disse, potresti diventare un uomo ricco senza lottare così come fai ora”!

    Tommy si voltò e rispose: “Ma signore, io non lotto. Ogni giorno riesco a passare del tempo con i miei figli. Giochiamo al tennis fuori sulla strada mentre mia moglie ci prepara la cena. Trascorro del tempo con i miei amici alla taverna, e la mia vita è fantastica”.

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    Ma puoi diventare qualcosa di più, gli rispose Benny sempre più ir...

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    Last Post by Filippo Foti il 8 May 2023
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  3. Pescatori illegali vs pesca virtuosa e sostenibile nel Mediterraneo.
    Caratteri : 19.271 - Parole : 2.927 - Tempo di lettura: 13,30 minuti

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    Nelle isole Kerkennah, un arcipelago sulla costa orientale della Tunisia, i 15.500 abitanti quasi tutti pescatori non rompono il fragile equilibrio tra uomo e natura praticando la charfia, un tipo di pesca sostenibile.


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    I tradizionali pescatori di charfia (o “charfiya”), una sorta di labirinto fisso costruito sul fondo del mare tradotto letteralmente come “stanza della morte” - costruito allineando migliaia di foglie di palma nel fondale piatto e sabbioso con profondità compresa tra 5 e 15 metri di profondità, a volte meno, nelle isole Kerkennah - stanno lottando per guadagnarsi da vivere poiché la pesca a strascico da parte di pescherecci illegali distrugge habitat marini vitali. Mercoledì 16 settembre 2020, la pesca con la charfia in queste isole - una tecnica di pesca tradizionale e sostenibile che sfrutta passivamente le condizioni idrografiche, il rilievo marino e le risorse naturali in mare e sulla terraferma - è stata classificata iscritta dall'Unesco, nella lista del patrimonio immateriale dell'umanità.

    La charfia circoscrive, grazie a pareti di palme incastrate, un campo triangolare. I pesci, spinti dalla bassa marea, si precipitano nelle camere di cattura e poi nelle reti o nelle trappole. Non possono più uscire a differenza di quelli catturati con reti a strascico che raschiano il fondale, i pesci rimangono vivi e a stomaco vuoto

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    Last Post by Filippo Foti il 22 May 2023
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  4. Alluvione in Emilia Romagna news
    Caratteri :5.693 - Parole :877 - Tempo di lettura : 3,99 minuti.

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    L'Emilia-Romagna, devastata dalle inondazioni. I residenti ricorderanno a lungo la notte del 16 maggio. Messo in discussione l'uso del suolo.


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    Dopo le prime notizie catastrofiche che hanno registrato oltre 36.600 persone che hanno dovuto lasciare la propria casa in seguito all’alluvione in Emilia Romagna, al momento, scendono a 23.081 le persone evacuate, mentre sono 2.663 che sono ospitate nelle strutture d’accoglienza come il centro messo a disposizione dalla Diocesi e Caritas, sotto nella foto, a Senigallia.

    Secondo un comunicato emesso oggi 23 maggio dall’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile della regione Emilia-Romagna, è prevista “allerta rossa mercoledì 24 maggio per criticità idraulica (piene dei fiumi), allerta arancione per frane e piene dei corsi minori e allerta gialla per temporali, più probabili dal pomeriggio”.

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    Il comunicato prosegue “Dal pomeriggio di mercoledì 24 maggio, sono previste condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali anche forti, più probabili sulle zone di pianura, con possibili effetti e danni associati, che potrebbero generare modesti innalzamenti dei livelli idrometrici nei tratti montani dei corsi d'acqua, critici per le zone ancora interessate da dissesti idraulici causati dalle piene precedenti. Permarranno condizioni di criticità idraulica Rossa nella pianura bolognese, ravennate e forlivese, per la difficoltà di smaltimento delle acque esondate dai corsi d'acqua, che gravano sul reticolo secondario e di bonifica".

    E, mentre attivisti per il cambiamento climatico hanno sporcato di nero la Fontana di Trevi e quant’altro, per protestare contro il sostegno del governo ai combustibili fossili, che secondo loro sono "la causa" delle inondazioni, "mamma rai" lunedì scorso in “La Vita in Diretta” ha proposto ai telespettatori, un disabile di nome Simone Baldini a Forlì, spalare fango per consentire agli abitanti di rientrare in casa. L’atleta di 42 anni, della Triathlon Duathlon S.G. Rimini originario di Roma, da ventitré vive a San Marino, è uno dei tanti “angeli del fango”.

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    Simone Baldini.


    Una cosa è certa: l'Italia non fermerà la distruzione causata da tali alluvioni con auto elettri...

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    Last Post by Filippo Foti il 23 May 2023
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  5. La nobile vita del mondo spirituale della pianta: come memorizza, comunica, risolve problemi e socializza.
    Caratteri:23.447 - Parole:3542 - Tempo di lettura:16,10 minuti

    La risposta delle piante alle attenzioni dell'uomo. Sostenitore dell'intelligenza delle piante, Stefano Mancuso ed altri scienziati, discutono i complessi modi con cui le piante comunicano, se sono coscienti e cosa significano le sue scoperte per le riflessioni che potrebbero fare i vegani.


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    Stefano Mancuso


    Nato Catanzaro, 9 maggio 1965 in Calabria nel 1965, Stefano Mancuso botanico e saggista, è un pioniere del movimento di neurobiologia vegetale, che cerca di capire come le piante percepiscono le loro situazioni e rispondono agli input ambientali. Esse, infatti, possiedono il cosiddetto “cervello radicale” altamente sviluppato e cosciente che funziona in modo molto simile al nostro per analizzare i dati in arrivo e generare risposte adeguate. Questo si trova all'apice della radice di ogni pelo radicale che funge da organo neuronale del sistema.

    Già il 12 ottobre 2010 in un TEDTalks, (TED è l'acronimo di "Technology, Entertainment and Design) - titolo del primo evento organizzato nel 1984 che si è poi trasformato nel 1990 in una conferenza annuale, con video influenti di relatori esperti su istruzione, affari, scienza, tecnologia e creatività, con sottotitoli in oltre 100 lingue gestite dall'organizzazione privata non-profit statunitense Sapling Foundation - hanno incluso un video: “The roots of plant intelligence” (Le radici dell'intelligenza vegetale).

    TEDTalks è un podcast quotidiano dei migliori discorsi e spettacoli della TED Conference, in cui i principali pensatori e attori del mondo tengono il discorso della loro vita in 18 minuti. Nel video Mancuso dichiara che le piante si comportano in modi stranamente intelligenti: combattono i predatori e massimizzano le opportunità di cibo. Ma possiamo pensare che abbiano effettivamente una forma di intelligenza propria? Mancuso ha presentato prove intriganti.

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    Michael Pollan, giornalista e saggista statunitense, sul New Yorker lo ha descritto come “il poeta-filosofo del movimento, determinato a far guadagnare alle piante il riconoscimento che meritano”. Mancuso insegna all'Università di Firenze, sua alma mater, dove dirige il Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale. Ha scritto cinque libri bestseller sulle piante. Al momento sono esattamente:

    La tribù degli alberi – La nazione delle piante – La pianta del mondo - Uomini che amano le piante - L'incredibile viaggio delle piante e Verde brillante (in collaborazione con la giornalista, scrittrice, autri...

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    Last Post by Filippo Foti il 30 May 2023
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