PROFUMODIMARE: TERRA, MARE, NATURA, CAMBIAMENTO CLIMATICO, BIODIVERSITÀ, TRANSIZIONE ECOLOGICA

Profumo di mare: Terra, mare, natura, cambiamento climatico, biodiversità, transizione ecologica


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DISCUSSIONI RECENTI

 




  1. La crisi idrica e il cambiamento climatico estremo provocheranno un'ondata di migrazione.
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    È troppo tardi ormai per limitare almeno siccità e crisi climatica? Non si possono fermare le persone affamate!




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    La carcassa di una mucca giace nel villaggio di Dhoobley, colpito dalla siccità, vicino alla città somala di Kismayo, nello stato del Jubaland.



    LA CRISI IDRICA

    Secondo un'analisi dei dati di Copernicus, l’agenzia europea che si occupa di rilevazioni satellitari finalizzate alla tutela dell’ambiente, circa 125 paesi in sei continenti, ad eccezione dell'Antartide, hanno sofferto di siccità dal 10 al 22 agosto 2022. La siccità, che è in corso, segue la scia di un'ondata di caldo globale con circa 33 paesi nei cinque continenti che hanno segnalato ondate di caldo nel luglio scorso.

    In Europa e nel resto del pianeta fiumi e laghi si stanno prosciugando:

    - Nel nostro paese il fiume Po, che attraversa il nord Italia per oltre 650 chilometri, nelle zone che producono la maggior parte dei raccolti, sta affrontando un forte calo del livello dell'acqua, che ha influenzato l'irrigazione delle colture e l'acqua potabile. Il fiume è sceso al livello più basso degli ultimi 70 anni, colpendo gran parte della produzione agricola;
    - Il fiume Reno che attraversa cinque paesi nell'Europa centrale, dalle Alpi in Svizzera attraverso Germania, Liechtenstein e Francia fino ai Paesi Bassi. La sua situazione attuale ha il potenziale per colpire l'Europa dal punto di vista economico;
    - Il fiume Loira in Francia, il fiume più lungo del paese, ha visto il suo livello scendere drasticamente dopo che tutti i suoi affluenti si sono prosciugati, colpendo l'agricoltura, il turismo e la pesca, nonché la produzione di elettricità attraverso quattro centrali nucleari che utilizzano le sue acque per raffreddamento;
    - Il vigoroso fiume Danubio ha raggiunto uno dei livelli più bassi in quasi un secolo, esponendo gli scafi di dozzine di navi da guerra tedesche cariche di esplosivo affondate durante la seconda guerra mondiale vicino alla città portuale Brahovo nella Serbia orientale;
    - Ma la crisi della siccità dei fiumi non si limita all'Europa, sulla buona strada per essere la peggiore degli ultimi 500 anni; anche il fiume Colorado negli Stati Uniti, che fornisce acqua all'ovest americano e sfocia in Messico, soffre di un forte calo del flusso d'acqua. Una grave sicc...

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    Last Post by Filippo Foti il 4 Sep. 2022
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  2. Ondate di calore e inondazioni assassine: il cambiamento climatico è peggiorato nel 2022.
    Caratteri: 6.868 - Tempo di lettura: 4,55 minuti.

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    Parlando in un videomessaggio sul clima ai ministri di quaranta nazioni, lunedì 18 luglio 2022, António Guterres, segretario generale delle Nazioni Unite, con toni drammatici ha affermato che il mondo deve scegliere tra "azione collettiva o suicidio collettivo".


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    Quest'estate è particolarmente preoccupante e dolorosa per il nostro pianeta. La situazione ecologica è così critica che il cambiamento climatico con conseguenze aggravate da ondate di caldo, incendi, e siccità di questi ultimi giorni in tutto il mondo, dimostra quanto sia urgente la situazione che definire aggravata è pleonastico.

    Questa situazione non sfugge ad António Guterres, segretario generale dell'ONU che continuamente pubblica dichiarazioni e videomessaggi con cui esprime la sua preoccupazione. La più recente è stata rivolta ai ministri di quaranta nazioni: “Le nazioni devono agire immediatamente. Azione collettiva o suicidio collettivo sono nelle nostre mani. Metà dell'umanità si trova nella zona di pericolo e nessuna nazione ne è immune. Eppure continuiamo ad alimentare la nostra dipendenza dai combustibili fossili”. Il segretario generale dell'ONU delinea le misure necessarie per affrontare l'inquinamento atmosferico e garantire un pianeta sano e sostenibile in occasione della “Giornata internazionale dell'aria pulita per i cieli blu che si è celerata il 7 settembre.

    ONDATE DI CALORE E INONDAZIONI ASSASSINE: IL CAMBIAMENTO CLIMATICO È PEGGIORATO NEL 2022

    Il 28 luglio 2022 la “General Assembly of the United Nations” (l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite), a stragrande maggioranza ha riconosciuto il diritto umano universale ad un ambiente pulito, sano e sostenibile. Natura sana, aria pulita ed un clima stabile è ormai un diritto dell’umanità. Il cambiamento climatico sta già colpendo gran parte della popolazione mondiale, con temperature sorprendentemente elevate, dall'Artico all'Australia. L'inquinamento atmosferico causato da incendi, veicoli ed industrie minaccia la salute umana. Le api e gli impollinatori stanno morendo in numero senza precedenti tanto che potrebbero forzare cambiamenti nella produzione delle colture e nella disponibilità di cibo. L'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha anche invitato paesi, aziende e organizzazioni internazionali a intensificare gli sforzi per trasformarli in realtà.

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    La dichiarazione non è legalmente vincolante, tuttavia è più di un atteggiamento morale lasciando...

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    Last Post by Filippo Foti il 9 Sep. 2022
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  3. Terra sempre più violentata dalla distruzione delle foreste e degrado ambientale.
    Caratteri: 10632 - Tempo di lettura: 7,15 minuti

    Tags
    Natura
    By Filippo Foti il 22 Sep. 2022
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    Nelle miniere industriali tropicali l’attività delle concessioni legali va oltre di quanto consentito nella deforestazione. L’illegalità galoppa ad un ritmo impressionante.


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    Attività estrattive artigianali disumane dell'oro in Ghana su piccola scala illegale e degrado del suolo associato.


    Secondo un nuovo studio condotto da Stefan Giljum, capo del gruppo di ricerca per l'uso sostenibile delle risorse presso “WU - Vienna University of Economics and Business” (Università di Economia e Commercio di Vienna in Austria), alcuni paesi come Indonesia, Brasile, Suriname e Ghana, rappresentano l'80% di tutta la deforestazione tropicale collegata direttamente all'estrazione industriale. E ciò è dovuto alla spinta della rapida crescita che si sta intensificando dalla domanda di alcune importanti risorse minerarie.

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    Stefan Giljum


    Nelle foreste un tempo impenetrabili, in 2 paesi tropicali su 3, si sta verificando una allarmante estrazione su scala industriale di materiali come minerali di ferro, carbone, e oro che stanno provocando un feroce disboscamento, alla perdita delle macchie sempreverdi e della biodiversità, se si considerano gli effetti su un'area più ampia e al di là delle concessioni minerarie formali. L'estrazione artigianale è considerata una delle principali fonti di sostentamento per molte popolazioni rurali del Ghana. Tuttavia, l'aumento delle attività minerarie non regolamentate (galamsey) negli ultimi anni ha portato a un grave degrado del suolo, alla perdita di biodiversità, all'inquinamento dei corpi idrici e all'acidificazione dei suoli dannosi per l'ambiente biofisico e socioeconomico. Informazioni accurate sull'ubicazione e sulla scala di questi siti minerari sono necessarie affinché i responsabili delle decisioni agiscano attraverso attività di bonifica e ripristino.

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    S/D: Deforestazione nell'Amazzonia brasiliana - Estrazione minerali di ferro e carbone in Cina.


    "Dobbiamo guardare oltre il recinto della miniera, ha detto l'autore principa...

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    Last Post by Filippo Foti il 22 Sep. 2022
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