PROFUMODIMARE: TERRA, MARE, NATURA, CAMBIAMENTO CLIMATICO, BIODIVERSITÀ, TRANSIZIONE ECOLOGICA

Profumo di mare: Terra, mare, natura, cambiamento climatico, biodiversità, transizione ecologica


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DISCUSSIONI RECENTI

 




  1. Scienza del clima contro l’antiscienza foraggiata

    By Filippo Foti il 2 Mar. 2015
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    ”Scienziati” negazionisti del Global Warming contro la parte sana degli scienziati del clima, mentre il ghiaccio è in ritirata nell'Antartide, tanto che potrebbe rimodellare la Terra.


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    Potessero parlare gli animali...


    Infiamma il dibattito negli Stati Uniti e non solo, mentre regna sovrana la confusione nel popolo e nei decisori politici sia nel mondo sviluppato che in quello in via di sviluppo.

    Il 22 gennaio 2015, un piccolo gommone alimentato da un motore fuoribordo,(nella foto sotto), ha portato in Antartide un team di scienziati internazionali alla stazione cilena dedicata al generale Bernardo O'Higgins primo capo di stato del Cile nel 1818, dove l'acqua sta devastando il ghiaccio antartico.

    In questa parte settentrionale estrema dell'Antartide, la bianca, spettacolare ed accecante distesa di ghiaccio sembra estendersi senza soluzione di continuità. Ciò che non si vede è la battaglia che infuria sotto il ghiaccio dove si sta rimodellando la Terra.

    Secondo i calcoli satellitari della NASA, l'acqua, negli ultimi dieci anni, ha sciolto il ghiaccio antartico di circa 118 miliardi di tonnellate. E la fusione sta accelerando. Nel peggiore dei casi, questa fusione potrebbe fare alzare il livello del mare fino a 3 metri su tutto il pianeta in un secolo o due, spingendo indietro le coste densamente popolate. Aree dell'Antartide si stanno sciogliendo così rapidamente che sono diventate senza dubbio l’esempio eclatante del cambiamento climatico globale, ha detto Jerry Mitrovica, geofisico dell’Università di Harvard.

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    Lì, sulla penisola antartica, dove il continente si sta riscaldando il più veloce in quanto la terra sporge nel mare che si riscalda, secondo la NASA ogni anno si perdono circa 45 miliardi di tonnellate di ghiaccio. L'acqua si riscalda dal basso, causando il ritiro del ghiaccio su terreni, con l'aria più calda che poi prende il sopravvento. Le temperature sono aumentate 5.4 gradi Fahrenheit (3 gradi Celsius) nell'ultimo mezzo secolo, molto più velocemente rispetto alla media della Terra, ha detto Ricardo Jana, un glaciologo dell'Istituto cileno esperto dell'Antartico.

    Anche se il 97 per cento della Penisola Antartica è ancora coperta di ghiaccio, intere vallate sono ora libere tanto che...

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    Last Post by Monica Pasero il 2 Mar. 2015
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  2. World Wildlife Day: salviamo la natura selvatica!

    By Filippo Foti il 3 Mar. 2015
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    Cinque specie in pericolo critico di estinzione da ricordare oggi 3 marzo 2015 in occasione della “Giornata mondiale della natura selvatica”.


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    Bracconaggio e deforestazione, reti illegali che vengono gettate persino nelle aree protette, stanno invadendo la civiltà del mondo, un business da 213 miliardi di dollari l’anno. Ci chiediamo: ma ancora esiste una parvenza di civiltà sul nostro pianeta?

    Oggi 3 marzo si è celebrata la seconda Giornata mondiale della natura selvatica, istituita dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 dicembre del 2013. La data è stata scelta per ricordare un evento importante, ovvero il giorno in cui a Washington, il 3 marzo 1973, è stata firmata la “Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione (Cites). Con 180 Stati membri, CITES resta uno degli strumenti più potenti del mondo per la conservazione della biodiversità attraverso la regolamentazione del commercio di flora e fauna selvatiche.

    Ogni anno è bene dunque accendere i riflettori su questi reati per ricordare a tutti, soprattutto ai bambini, di essere consapevoli delle minacce alla flora ed alla fauna selvatica e l'importanza di migliorare gli sforzi di conservazione e la lotta contro la criminalità sugli esseri viventi, ed è proprio questo il focus della giornata di oggi.

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    Dal 2014, ci sono 2.464 animali e 2.104 piante che sono state etichettate "in pericolo critico" e quindi devono affrontare un alto rischio di estinzione in natura. Le cifre sono più che raddoppiate dal 1998, quando i livelli erano 854 per gli animali e 909 per le piante.

    "Il commercio illegale di fauna selvatica è diventata una forma sofisticata di criminalità transnazionale, paragonabile ad altri esempi pericolosi, come il traffico di droga e di esseri umani, oggetti contraffatti e petrolio. Tale commercio è trainato dalla crescita della domanda, e spesso è favorito dalla corruzione e da governance deboli”, ha dichiarato ieri il segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon.

    Per eliminare o quanto meno limitare questo serio crimine che viene perpetrato ai danni della fauna selvatica, ci vuole il sostegno non solo delle istituzioni per "rafforzare le leggi", ma anche quello di tutti i set...

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    Last Post by Filippo Foti il 3 Mar. 2015
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  3. Vedere il mare dalla terraferma con “Vista Mare”

    By Filippo Foti il 4 Mar. 2015
    +1   -1    0 Comments   116 Views
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    Da Punta Campanella a Baia Infreschi, sei escursioni "Vista mare".
    Questa l'idea della Lega Navale Italiana sezione di Salerno, per goderlo in maniera diversa.


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    Il mare non è bello solo a viverlo standosene sdraiati sulla spiaggia o facendo un bel bagno ristoratore. Apprezzare e conoscere il mare, può diventare interessante anche guardandolo dalla terraferma. E' questa l'idea della Lega Navale Italiana sezione di Salerno che ha ideato ed organizzato un ciclo di escursioni costiere denominato "Vista mare".

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    Saranno sei le escursioni, ha detto il presidente del sodalizio marittimo salernitano Fabrizio Marotta ed "avranno lo scopo di aggregare le persone per avvicinarle al mare - anche se il mare lo si vedrà da lontano, da prospettive privilegiate immerse nella natura". Le passeggiate saranno organizzate per consentire la partecipazione gratuita - che va prenotata presso la sede della Lega Navale di Salerno – per persone di tutte le età, pensate fino a tutto maggio.

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    Ad illustrare l'iniziativa, venerdì scorso presso la sede della Lega Navale di Salerno, è stato Riccardo Paolo Aiello, uno storico della Lega Navale salernitana socio ed anche appassionato di trekking ed iscritto al Cai, che guiderà gli escursionisti in tutti gli appuntamenti già programmati fino a primavera inoltrata. La “navigazione” dalla terraferma partirà il prossimo 8 marzo dal Sentiero degli Dei sui Monti Lattari da cui si gode tutto il panorama della costiera amalfitana. La partenza, in macchina o in bus (dipende dal numero di partecipanti), alle ore 08:00 di Domenica dalla Lega Navale Italiana sez. di Salerno e rientro previsto per il pomeriggio.

    Fabrizio Marotta
    Fabrizio Marotta

    Sarà bene equipaggia...

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    Last Post by Filippo Foti il 4 Mar. 2015
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  4. 04.03.1943 Addio, poeta!

    By Filippo Foti il 4 Mar. 2015
    +1   -1    0 Comments   14 Views
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    A tre anni dalla morte Lucio Dalla si è "esibito" al pubblico dal 2 al 4 marzo...
    presso quella che fu la sua strada e la sua casa.


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    Lucio Dalla

    La Fondazione Lucio Dalla, in occasione del terzo anniversario della morte dell'artista bolognese, ha aperto le porte al pubblico della sua casa-museo, per ricordare l'opera dell'autore di capolavori come "L'anno che verrà", "Anna e Marco" e "Com'è profondo il mare". Gianni Morandi, Renzo Arbore e Gigi D'Alessio, hanno regalato i loro racconti, gli aneddoti e le loro performance, mentre il pubblico si è riversato a rendere omaggio a uno dei massimi esponenti della musica italiana.


    Nei giorni scorsi, riporta una nota d'agenzia Ansa, nelle sale cinematografiche è arrivato 'Senza Lucio', il documentario di Mario Sesti. In questi anni, ci sono stati grandi concerti, omaggi discografici, programmi tv, il costante desiderio collettivo di ricordare un personaggio semplicemente straordinario. La sua morte ha rivelato quanto profondamente la figura di Lucio Dalla sia entrata nella vita del nostro Paese.

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    E non solo perchè ha firmato alcune delle canzoni più belle e importanti della storia della musica italiana. Al contrario di molti suoi colleghi, Dalla viveva una vita aperta agli altri, animato da una curiosità e una vitalità inesauribili. Coltivava passioni ed era sempre disponibile all'incontro con gli altri, giocava con l'ironia e difendeva l'indipendenza di giudizio. Aveva lottato per affermarsi e quando era diventato super famoso non aveva cambiato di molto la sua vita e le sue abitudini. Alla fine la maggior parte dei suoi fan lo considerava un idolo ma anche quasi uno di famiglia.

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    Uno straordinario caso di empatia naturale. Dalla era un performer sorprendente, divertente, un imbonitore, uno che duellava a colpi di gramelot con Dario Fo, faceva cabaret smontando il clarinetto ma duettava con Michel Petruc...

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    Last Post by Filippo Foti il 4 Mar. 2015
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  5. E' stato il cambiamento climatico ad animare la guerra siriana?

    By Filippo Foti il 5 Mar. 2015
    +1   -1    0 Comments   267 Views
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    Gli scienziati collegano il cambiamento climatico, che ha fatto registrare record di siccità in Medio Oriente, con i disordini che si sono susseguiti e che hanno portato allo scoppio del conflitto nelle valli del Tigri e dell'Eufrate, nell'unico bacino idrico di Turchia, Siria e Iraq.

    Tempesta di sabbia nel nord est della Siria
    Tempesta di sabbia nel nord-est della Siria

    Un nuovo studio, il cui autore principale è il ricercatore esperto in climatologia Colin P. Kelley del Dipartimento di Geografia presso l'Università della California, (Santa Barbara), mette in evidenza che la siccità record che ha devastato Turchia, Siria e Iraq, dal 2006 al 2010, è stata probabilmente alimentata dal continuo cambiamento climatico prodotto dall'uomo, e che verosimilmente potrebbe aver contribuito a generare la rivolta siriana del 2011.

    I ricercatori sostengono che la siccità, la peggiore mai registrata nella regione, ha distrutto l’agricoltura nella regione che produce cereali nel nord della Siria, con i contadini espropriati dai loro averi, dove la povertà, la cattiva gestione del governo ed altri fattori hanno creato disordini che sono poi esplosi nella primavera araba del 2011.

    L’inizio della rivolta viene simbolicamente fatta coincidere con il clamoroso gesto di protesta di Mohamed Bouazizi, un giovane venditore ambulante tunisino che il 17 dicembre 2010 si diede fuoco nella cittadina di Sidi Bouzid per protestare contro le continue vessazioni da parte delle forze locali di polizia. Il conflitto è degenerato in una guerra multinazionale complessa che ha ucciso almeno 200.000 persone ed ha causato milioni di sfollati.

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    Mohamed Bouazizi

    “Si stima che in Siria sono già 1,5 milioni le persone fuggite dalle zone colpite dalla siccità, dalle campagne alle periferie delle città già piene di profughi della guerra della porta accanto in Iraq. In questi sobborghi caotici, il regime di Assad ha fatto poco per aiutare le persone con il lavoro o con servizi adeguati, come c’è anche da considerare la trivellazione illegale dei pozzi d'irrigazione che ha impoverito drasticamente le acque sotterranee che sarebbero potute servire durante gli anni di siccità”, ha detto il coautore Shahrzad Mohtadi, uno studente laureato alla “School of International Affairs e Public Columbia” ch...

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    Last Post by Filippo Foti il 5 Mar. 2015
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  6. Cozze, ostriche, vongole? Andiamoci piano!

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    Mare a 360°
    By Filippo Foti il 6 Mar. 2015
    +1   -1    0 Comments   2,762 Views
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    Si chiama acido okadaico e provoca gravi problemi gastrointestinali se ingerito in grandi quantità.


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    L'acido okadaico ha la fama di essere una tossina che non è cancerogena, però sembra un promotore tumorale che spianerebbe la strada alla malattia in organismi predisposti.

    In Sardegna, a causa di questa tossina, i sindaci di Cagliari, Muravera e Tortolì hanno predisposto delle ordinanze che impongono il fermo alla raccolta ed alla vendita delle cozze che sono ricche di questa tossina e pertanto tossiche.

    La presenza di questa tossina, in alcuni campioni di molluschi, è stata rilevata dall'Istituto Zooprofilattico di Genova, nei giorni del 23 ed il 24 febbraio scorso.

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    Ma cos’è l’acido okadaico?

    Queste tossine si sciolgono facilmente negli oli e nei grassi (lipofile) e stabili al calore, sono prodotte da dinoflagellati e possono essere trovati in varie specie di molluschi, principalmente in molluschi bivalvi filtratori, come le ostriche, cozze, capesante (pettine di mare), e vongole. In tutti i paesi del mondo è sconsigliato mangiare mitili in alcuni particolari periodi dell’anno.

    Questi molluschi, a causa della loro modalità di alimentazione, che consiste nel filtrare ingenti quantità di acqua, possono accumulare importanti quantità di cellule algali tossiche e di tossine. Inoltre, contrariamente a quanto molti pensano, nessun trattamento con alte e basse temperature ha la capacità di inattivare la tossina; quindi né cibi freschi, né cibi surgelati, né ben cotti sono sicuri, se non sono stati precedentemente controllati.

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    Diarrea da molluschi

    Questa patologia è causata dunque dall’acido okadaico, del genere Dynophysis e Porocentrum. Essi sono presenti anche nel Mediterraneo dove non formano mai maree rosse. L’acido okadaico si concentra nell’epatopancreas di cozze, vongole e ostrich...

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    Last Post by Filippo Foti il 6 Mar. 2015
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  7. Mediterraneo: Mare Aperto forse più di una esercitazione navale

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    Mare a 360°
    By Filippo Foti il 6 Mar. 2015
    +1   -1    0 Comments   102 Views
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    Le vicende libiche, le minacce dell'Isis e la tragedia dei migranti insistono sul Mediterraneo e questa esercitazione può verosimilmente ascriversi ad uno scenario che può diventare reale.


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    Durand de la Penne D 560


    E' solo un'esercitazione in uno scenario di guerra 'simulato', non è una vera azione di guerra: Mare Aperto è un'operazione di addestramento della Marina Militare che si sta svolgendo nel mar Ionio.

    La prima fase di Mare Aperto si è già conclusa, nei giorni scorsi, nel mar Tirreno. Lo scenario contemporaneo condiziona le scelte, la tipologia di 'simulazioni' che si effettuano per poter essere in grado di fronteggiare qualsiasi genere di rischio che giunga dai cieli, dalla superficie del mare e perfino dalle profondità. Ma, assicura l'ammiraglio di squadra Filippo Maria Foffi, il comandante in capo della Squadra navale cui spetterà il compito di tracciare un bilancio: "Non c'è alcuna connessione con la situazione in atto dal punto di vista geopolitico".

    Del resto Mare Aperto è un appuntamento rituale, sospeso solo nel 2013 e nel 2014 perché la Marina Militare era impegnata nella missione umanitaria di salvataggio dei migranti nel Canale di Sicilia. Ieri, è stato il secondo giorno del secondo segmento di esercitazione, quello che coinvolge il secondo gruppo navale, comandato dal contrammiraglio Andrea Gueglio, che ha preso il testimone da Pierpaolo Ribuffo, il quale invece ha diretto le operazioni dal 28 febbraio fino al 3 marzo scorso nel mar Tirreno.

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    Andrea Gueglio

    Proprio Gueglio ha ospitato ieri un gruppo di giornalisti sull'incrociatore porta aeromobili Garibaldi. Dall'alba fino a notte fonda i militari, in tutto 1.500, di cui almeno il dieci per cento è composto da donne, sono impegnati anche a testare l'efficienza delle comunicazioni e della capacità di trasmettere dati tra l'una e l'altra unità navale.

    Ieri mattina si è proceduto all'addestramento al tiro, durante il quale hanno sparato colpi di cannone in mare aperto il Durand De La Penne, il Nimbelli e il Margottini. Poi è stato simulato un 'ruolo combattimento' per difendersi da una presunta minaccia aerea, quindi la 'delfinata' del battello Prini, che ha raggiunto gli 80 metri...

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    Last Post by Filippo Foti il 6 Mar. 2015
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  8. Luna: ma tu, dimmi, ancora esisti per chi si ama?

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    Storie
    By Filippo Foti il 7 Mar. 2015
    +1   -1    0 Comments   410 Views
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    Oh Mare, Mare amante della pallida e lucente mutevole luna ...



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    ...Tu sei falsa, o luna, come il cuore degli uomini,
    non voglio, non voglio amare di nuovo.







    Oh Mare, Mare...


    Oh Mare, Mare amante della pallida e lucente mutevole luna,

    ti osservo mentre fai vibrare le tue onde.

    Mi sei amico e nemico mio caro "amico",

    quando il plumbeo cielo piange e ci rattrista e

    quand’egli s’illumina con la tua innamorata luna.

    Oh mare, mia guida, mio profumo infinito,

    non smettere di farmi compagnia in questi giorni.

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    Amico fidato tu solo puoi comprendere il mio dolore,

    i miei affanni quando vengo a trovarti e penso a Lei.

    E tu luna, che corri fra le nuvole,

    illuminando le vite irrequiete degli innamorati,

    illumina l’anima delle creature senza tempo tu,

    solitario faro del mio Mare,

    illumina ciò che rimane,

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    Last Post by Filippo Foti il 7 Mar. 2015
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  9. Pechino imbavagliata oltre lo smog

    By Filippo Foti il 7 Mar. 2015
    +1   -1    0 Comments   45 Views
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    La questione ambientale in Cina, perorata dai massimi dirigenti del governo, fa paura e scompare alla vista del popolo del Web. :o:


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    Le autorità cinesi hanno un rimosso dai loro siti web un documentario popolare che mette in evidenza il grave problema di inquinamento del Paese.

    "Under The Dome", ovvero sotto la cupola (il cielo), spiega i costi sociali e sanitari dell'inquinamento in Cina, ed è stato visto da oltre 100 milioni di persone online, scatenando dibattiti e sembra aver reso nervose le autorità comuniste.

    Il documentario che racconta i gravi problemi del Paese legati all'inquinamento, è stato rimosso dal web solo due giorni dopo che il premier Li Keqiang ha definito l'inquinamento come una piaga sulla vita delle persone. La questione ambientale ha dominato la sessione corrente del parlamento cinese, durante il Congresso nazionale del popolo, a Pechino.

    Li Keqiang



    Il ministro di protezione ambientale di nuova nomina, Chen Jining, aveva lodato "Under The Dome", dicendo ai giornalisti che "occorre incoraggiare gli sforzi compiuti da cittadini per migliorare la qualità dell'aria".

    In piedi di fronte ad un pubblico vestita semplicemente con camicia bianca e jeans, la signora Chai Jing parla chiaramente in tutto il video, 103 minuti, ripercorrendo un anno di indagini sul nocivo problema dell'inquinamento in Cina.

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    Chen Jining


    All'inizio del documentario, la signora Chai si intrattiene con una intervista ad una ragazza sull'estrazione del carbone a Shanxi, uno dei luoghi più inquinati al mondo.

    "Hai mai visto le stelle?" Ms Chai chiede. "No", risponde la ragazza.

    "Hai mai visto un cielo blu?" "Ho visto un cielo che è un po 'blu", la...

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    Last Post by Filippo Foti il 7 Mar. 2015
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  10. La celebrazione della festa della donna al Quirinale

    By Filippo Foti il 7 Mar. 2015
    +1   -1    0 Comments   51 Views
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    Le donne sono la metà della popolazione, le politiche devono tener conto di questo. Un plauso convinto del Presidente della Repubblica Mattarella alle donne italiane.


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    Il Presidente "ambientalista" Mattarella


    Il 2015 è un anno storico, in primo luogo perché gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio delle Nazioni Unite (agenda di MDG) si conclude con i suoi alti e bassi, successi e lezioni da imparare. D'altra parte, i nuovi ordini del giorno sono in fase di elaborazione per realizzare lo sviluppo sostenibile Obiettivi e per finalizzare un accordo globale sul clima a Parigi. Occorre sollecitare il processo per aiutare i paesi meno sviluppati, e in questo senso, è importante sottolineare la necessità di includere una prospettiva dei diritti delle donne. Per fare questo è necessario che la gente capisca che i diritti delle donne, l'emancipazione e la partecipazione sono fondamentali per conseguire uno sviluppo positivo che può diventare un potenziale punto di svolta nel complesso panorama sociale, economico e ambientale che stiamo affrontando.

    Quindi è importante dare voce a tutte le donne in particolare a quelle che vivono in luoghi dimenticati, come piccole comunità indigene, piccole città e nelle zone rurali per essere inclusi in questa nuova agenda. Le donne, in molti paesi del mondo, hanno un basso accesso all'istruzione ed è la maggior parte di loro che si occupano a produrre il proprio cibo, e vengono lasciate da sole ad affrontare gli impatti dei cambiamenti climatici drastici, l'inquinamento delle industrie minerarie e petrolifere e sono testimoni della perdita delle loro terre e foreste, senza avere alcun beneficio per loro e per i loro figli.

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    Oggi, il Presidente Mattarella, uomo di grande umanità e di indubbie risorse intellettuali, nel suo discorso al Quirinale, in occasione della “Festa della Donna” di domani 8 marzo ha detto:

    “Senza le donne, senza di voi l’Italia sarebbe più povera e più ingiusta. Siete il volto prevalente della solidarietà, il volto della coesione sociale. Dovremmo ricordarlo costantemente e non dovremmo smettere mai di ringraziarvi. E dunque auguri. E’ la celebrazione delle donne ed è bene che anche quest’anno la cerimonia si svolga qui, al Quirinale.”

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    Last Post by Filippo Foti il 7 Mar. 2015
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