PROFUMODIMARE: TERRA, MARE, NATURA, CAMBIAMENTO CLIMATICO, BIODIVERSITÀ, TRANSIZIONE ECOLOGICA

Profumo di mare: Terra, mare, natura, cambiamento climatico, biodiversità, transizione ecologica


AL SERVIZIO DEL PIANETA DAL 31. 01. 2010 - IL 19/2/2020 CI HANNO VISITATO 910 LETTORI









DISCUSSIONI RECENTI

 




  1. I segreti della longevità dei residenti di Molochio (RC).
    Caratteri 3508 - tempo di lettura 2,94 minuti N-B.: Lettura sconsigliata ai buongustai ahahahahahah

    Tags
    Natura
    Storie
    By Filippo Foti il 3 May 2022
    +1   -1    0 Comments   103 Views
    .

    Molochio, in Calabria, l’immagine angosciata del Sud che non sempre necessariamente diventa metafora di passione, sofferenza e solitudine, che spesso vanno di pari passo.


    cascata_a_Molochio


    I segreti che stanno dietro gli anziani residenti di Molochio dove in questo piccolo paese calabrese nell'estremo sud dell'Italia, vivere fino all'estrema vecchiaia, pur nella sofferenza e solitudine del meridione d’Italia, non è poi così raro, a parere di illustri scienziati risiedono nell’alimentazione povera e semplice a cui erano abituati, che forse oggi meno di ieri, potrebbe aver rappresentato la chiave della longevità.

    Gli studi sul digiuno suggeriscono che la pratica di alimentarsi con cibi genuini può migliorare la salute e la durata della vita. Ma rimane l’ostacolo che poche persone sono disposte a farlo. Ora gli esperti medici sono alla ricerca di modi per imitare lo stato di digiuno, senza effettivamente digiunare. Ovvio porsi una domanda: ma come faranno?

    In una delle zone più povere, ma più belle e intatte d’Europa, nell'estremo sud dell'Italia, il digiuno, spesso non voluto, è la pratica che ha potuto migliorare la salute e la durata della vita.

    piu_di_cento_anni

    Se lo saranno chiesti in molti in una regione dove il grande cantastorie Otello Profazio cantava: "Qui si campa d'aria..."


    Il prof. Valter Longo, nato a Genova, da genitori calabresi, nel suo libro “La Dieta della Longevità” dedicato a Molochio - in cui, nel 1972 all’età di 5 anni, trascorse sei mesi preziosi per il suo brillante prosieguo umano e professionale - scrive:

    Molochio è uno dei luoghi con il più alto tasso di centenari al mondo (quattro centenari su 2.000 abitanti), il triplo di quello di Okinawa, a Sud del Giappone, considerata la località con il più alto tasso di longevità al mondo per un’area di vaste dimensioni" […]. Salvatore Caruso, il nonno d’Italia nato il 02/11/1905 e deceduto il 22/12/2015 all’età 110 anni, aveva la consuetudine di bere nella fontana nella piazza di Molochio. “Data l’eccezionale longevità dell’anziano più anziano d’Italia, prosegue Longo, ho sempre pensato che quella fontana fosse quanto di più simile alla "fonte della giovinezza" (metafora) a cui chiunque di noi potrebbe attingere”.

    ...

    Read the whole post...

    Last Post by Filippo Foti il 3 May 2022
    .
  2. Crisi Russia-Ucraina monnezza deleteria del mondo globalizzato
    8083 Caratteri - 5,54 minuti tempo di lettura

    +1   -1    1 Comments   140 Views
    .

    L'Europa ha raggiunto un punto critico nella sua transizione energetica. L’eliminazione graduale del carbone, del petrolio e del gas è, o sarà possibile?


    tipo_fig


    La crisi Russia-Ucraina ha fatto aumentare i prezzi del gas naturale, soprattutto in Europa, dove il prezzo del TTF (acronimo di Title Transfer Facility) è l'indice di borsa del gas naturale nel mercato dei Paesi Bassi, che permette il commercio di gas all'interno della rete olandese e in tutta Europa. Per maggio 2022 si attesta a circa 100 EUR/MWh, in calo rispetto al picco di 300 EUR/MWh di inizio marzo. Gli sforzi per acquistare più gas naturale liquefatto (GNL) hanno aumentato i prezzi globali.

    I prezzi del petrolio sono in aumento da qualche tempo, a causa di una combinazione di crescente domanda post-Covid e sotto investimenti negli ultimi anni. Il prezzo del greggio è attualmente superiore a 100 USD/bbl (100 dollari statunitensi per barile). Inoltre, i prezzi del carbone sono molto alti, superando i 300 USD/t (dove t sta per Tether, una criptovaluta, ovvero moneta virtuale, che ha (più o meno) lo stesso valore del dollaro USA.

    165056959252894387_0gi_0

    I prezzi dell'energia elettrica sono fissati dall'input finale necessario per bilanciare la domanda - chiamata “pay-as-clear” (letteralmente: pagare in modo chiaro) ed allo stesso tempo sicuro - che nella maggior parte dei casi è fissata dal gas naturale.

    L'Europa ha piani ambiziosi per eliminare gradualmente i combustibili fossili. Già nel 2019 l'UE dei 27 ha raggiunto l'obiettivo del 20% di energie rinnovabili nell'uso finale e la crisi del Covid nel 2020, con il calo della domanda di energia, ha portato la quota al 22,1% l'anno successivo. La proposta della Commissione Europea è di aumentare l'obiettivo delle rinnovabili dal 32% al 40% entro il 2030, in modo da raggiungere l'obiettivo climatico del -55% entro il 2030 (rispetto al -20% entro il 2020). In parte, ciò riflette anche il fatto che i piani nazionali per l'energia e il clima dei paesi avranno raggiunto circa il 34% di energie rinnovabili entro il 2030. Nel 2021 già il 38% della produzione di energia era da fonti rinnovabili.

    CARBONE

    L'eliminazione graduale del carbone è relativamente semplice, poiché la maggior parte del consumo di carbone può essere attribuita alla produzione di energia. È il lancio accelerato della generazione di energia rinnovabile che è la pietra...

    Read the whole post...

    Last Post by guidallacasa il 2 May 2022
    .
  3. Conosciamo il nostro pianeta, prima che sia troppo tardi
    5762 Caratteri - 3,98 min. tempo di lettura

    +1   -1    0 Comments   43 Views
    .

    Conosciamo meglio il nostro pianeta: i laghi che possono esplodere, la perdita di acqua dolce, il colore viola della terra primordiale ed inoltre tuoni e fulmini che rivelano il lato più feroce del nostro pianeta.


    jpg



    I LAGHI POSSONO ESPLODERE



    In Camerun, al confine tra Ruanda e Repubblica Democratica del Congo, ci sono tre laghi mortali: Nyos, Monoun e Kivu, e tutti e tre sono di origini vulcaniche. Il magma sotto la superficie rilascia anidride carbonica, creando uno strato profondo e ricco di anidride carbonica proprio sopra il fondo del lago. Quell'anidride carbonica, può essere rilasciata in un'esplosione, asfissiando i passanti.

    png


    Ma c’è di più: Questi laghi si trovano tutti sopra regioni tettonicamente attive, dove gas vulcanici come la CO2 filtrano, dal profondo della Terra, verso l'alto. I laghi sono profondi e le loro acque non si mescolano dall'alto verso il basso con gli sbalzi di temperatura stagionali. Invece, il gas disciolto si accumula in strati inferiori più densi, ricoperti da un "tappo di pressione” delle acque soprastanti. Se i gas si accumulano a tal punto da formare bolle, questi laghi possono letteralmente esplodere come una bottiglia di champagne. Un evento esterno può anche "far scoppiare il tappo" - come una siccità che potrebbe abbassare i livelli del lago e ridurre la pressione sulle acque gassose sottostanti; una frana, un terremoto o una lava che erutta sul fondo del lago potrebbero spostare gli strati d'acqua o aggiungere abbastanza calore tale da far fuoriuscire il gas.

    CON LA RIDUZIONE DEI GHIACCIAI STIAMO PERDENDO ACQUA DOLCE



    L'acqua di fusione superficiale può accumularsi sulla superficie del ghiacciaio formando grandi laghi che possono drenare in modo catastrofico, tipo il ghiacciaio Belcher (Isola del Devon, Nunavut - Canada).
    Con il cambiamento climatico la catena di ghiacciai dell'Artico canadese ha perso di volume come il ghiacciaio Belcher, il più grande ghiacciaio di marea che scorre dalla calotta glaciale del Devon. E, mentre i ghiacciai si stanno sciogliendo velocemente, gli esseri umani lasciano il loro segno sul pianeta in tutti i modi più strani. Ad esempio, i test nucleari negli anni '50 hanno gettato nell'atmosfera una “spolverata” di radioattività. Secondo l'...

    Read the whole post...

    Last Post by Filippo Foti il 25 April 2022
    .
  4. Cina:sempre a caccia di animali da cancellare dalla faccia della Terra.
    8564 caratteri - 5,81 min. tempo di lettura

    Tags
    Mare a 360°
    Natura
    Storie
    By Filippo Foti il 21 April 2022
    +1   -1    0 Comments   43 Views
    .

    In attesa che gli umani compromettano definitivamente la propria sopravvivenza, continua imperterrito il massacro di molte specie di animali in via di estinzione.


    vescica_Vaquita

    Pezzo essiccato di vescica natatoria di totoaba.


    La vaquita, il più piccolo mammifero marino del mondo, è da tempo sull'orlo dell'estinzione. La popolazione di focene contrassegnate da occhi cerchiati di nero e bocche sorridenti e all'insù è diminuita di un devastante 99% nell'ultimo decennio. Ora gli scienziati affermano che il loro futuro è più precario che mai, dopo che un recente sondaggio ha rilevato che meno di 10 individui sono rimasti nelle acque del loro limitato home range tra Baja California e Messico. Ma alcuni dicono che c'è ancora speranza per le specie in via di estinzione che hanno resistito contro ogni previsione.

    Il nostro ecosistema è composto da animali e piante interdipendenti che costituiscono una complessa rete di vita e varietà sulla Terra. Ciò, definito tradizionalmente come biodiversità, presenta numerose interazioni tra le specie ed è estremamente vitale per l'esistenza del nostro pianeta e, in particolare, dell'umanità. Così, infatti, l'estinzione di una singola specie può interessare l'intero sistema biologico relativo alla vita e agli stessi esseri viventi. Sfortunatamente, gli interventi impropri in natura degli esseri umani stanno spingendo molte delle specie nell'ecosistema sull'orlo dell'estinzione. Innaturale e senza precedenti l'estinzione di queste specie non solo ha messo in pericolo il funzionamento dell'ecosistema, ma ha anche influenzato in larga misura le questioni ecologiche.

    Molte specie marine, inclusi mammiferi marini, tartarughe marine e salmonidi, sono sull'orlo dell'estinzione poiché il cambiamento climatico e la pesca eccessiva diventano una grave minaccia per la loro esistenza. Allo stesso modo, anche sulla Terra da creature sconosciute a megafauna carismatica, queste sparizioni nell'ecosistema accadono frequentemente, animali come l'orangutan, il rinoceronte nero, il leopardo dell'Amur ed il panda gigante sono alcune delle specie più in pericolo di estinzione al mondo.

    165056953130570531__1_


    Secondo l'Unione internazionale per la conservazione della natura (IUCN), centinaia di specie marine in tutto il mondo rientrano nelle categorie di specie in via di estinzione e in pericolo critico. L'IUCN, ad intervalli regolari, determina infatti lo stato...

    Read the whole post...

    Last Post by Filippo Foti il 21 April 2022
    .
  5. Tintarella finta Vs tintarella protetta

    Tags
    Storie
    By Filippo Foti il 13 April 2022
    +1   -1    0 Comments   22 Views
    .

    La pelle è l'organo del corpo umano più esposto alle radiazioni solari nocive. Identificati ingredienti naturali chiave, da aggiungere alle creme protettive tradizionali, come antiossidanti per evitare gli effetti dannosi del sole.


    abbr


    La pelle, l'organo più grande del corpo umano, costituisce un'efficace barriera tra essa e l'ambiente prevenendo l'invasione di agenti patogeni e respingendo gli attacchi chimici e fisici, nonché la perdita sregolata di acqua e soluti. Questo la rende più esposta ad esposizioni ambientali come inquinamento, temperatura e radiazioni che, a seconda delle risposte biologiche governate dai vari fattori genetici interni e non, possono contribuire al suo invecchiamento. Assieme ai suoi derivati (capelli, unghie, sudore e ghiandole sebacee) costituiscono il sistema tegumentario. Una delle principali funzioni della pelle è la protezione. Protegge il corpo da fattori esterni come batteri, sostanze chimiche e temperatura. La pelle contiene secrezioni che possono uccidere i batteri e il pigmento melanina fornisce una difesa chimica del pigmento contro la luce ultravioletta che può danneggiare le cellule della pelle.

    Con l'estate a portata di mano, è di nuovo tempo di soleggiate avventure all'aria aperta! Ma la cosa migliore che si può fare, per mantenere la pelle giovane e sana e prevenire le rughe, è evitare l'esposizione diretta e costante ai raggi del sole. Cosa che non è mai buona.

    png


    La generica protezione solare - figuriamoci l'impiego di apparecchiature dotate di lampade UV, ovvero mediante l'uso delle "lampade abbronzanti" che rendono la pelle abbronzata artificialmente - non protegge come dovrebbe. Ecco che la scienza ha pensato di porre rimedio! Infatti, secondo un nuovo studio sull'invecchiamento cutaneo, correlato al sole, condotto dalla dott.ssa Charareh Pourzand presso l'Università di Bath nel Regno Unito, è stato trovata la soluzione: in tutte le creme solari ed antietà manca un ingrediente chiave affinché la nostra pelle sia protetta molto meglio dagli effetti dannosi del sole, ovvero una ricca fonte di foto protezione naturale.

    Charareh_Pourzand


    L'ingrediente mancante, secondo la Pourzand, è una classe di antiossidanti (un tipo di molecola stabile) che si trova comunemente in natura. Gli esperimenti hanno dimostrato che queste molecole antiossidanti eliminano il ferro in eccesso nelle cellule, aiutandole a mantenere un livello sano di radicali liberi (un tipo di molecola instabile). Quest...

    Read the whole post...

    Last Post by Filippo Foti il 13 April 2022
    .
  6. L'ultimo rapporto IPCC: cos'è e perché è importante?

    Tags
    Cambiamento climatico
    By Filippo Foti il 9 April 2022
    +1   -1    0 Comments   44 Views
    .

    L'ONU ha pubblicato il 4 Aprile un nuovo rapporto sul clima: ecco cosa spiega e cosa si può fare al riguardo del cambiamento climatico. La natura nostra preziosa alleata per combattere il cambiamento climatico.


    natura


    L’IPCC che sta per “Intergovernmental Panel on Climate Change”, è il gruppo scientifico formato dalle Nazioni Unite per monitorare e valutare tutta la scienza globale relativa al cambiamento climatico, ed ogni rapporto si concentra sui suoi diversi aspetti.

    Nel 2010-2019 le emissioni globali medie annuali di gas serra hanno raggiunto i livelli più alti nella storia umana, ma il tasso di crescita è rallentato, pertanto, senza una riduzione immediata e profonda delle emissioni in tutti i settori, limitare il riscaldamento globale a 1,5° C. è fuori portata.

    L'IPCC, il 4 aprile 2022, ha pubblicato un nuovo rapporto sul clima, basandosi sui risultati del precedente reso noto il 28 febbraio scorso. Ma cos'è esattamente l'IPCC? Cosa significano questi rapporti e in che cosa differiscono dai rapporti precedenti? Il rapporto “Summary for Policymakers of the IPCC Working Group III, Climate Change 2022: Mitigation of climate change”, è la terza parte del “Sixth Assessment Report [AR6- Working Group III WG3], ovvero del (6° rapporto di valutazione dell'IPCC (AR6 Gruppo di lavoro III). Raccoglie le ultime conoscenze sul cambiamento climatico, le minacce che stiamo già affrontando oggi e cosa possiamo fare per limitare ulteriori aumenti di temperatura e i pericoli che rappresentano per l'intero pianeta. Il rapporto è stato approvato da 195 governi membri dell'IPCC, attraverso una sessione di approvazione virtuale iniziata il 21 marzo.

    Il rapporto di 2913 pagine è il culmine dello sforzo globale di 278 autori scientifici e 65 governi (il 41% dei quali sono Paesi in via di sviluppo) per raggiungere un consenso basato su oltre 18.000 articoli scientifici e la risoluzione di oltre 59.000 commenti di revisioni tecnologiche, ambientali, economiche e sociali della mitigazione del cambiamento climatico. Integra tutto il lavoro precedente, compresi i rapporti dei gruppi di lavoro I (lo stato del riscaldamento globale) e II (rischio climatico e adattamento), che sono stati pubblicati rispettivamente a novembre 2021 e marzo 2022. Questa terza relazione seguirà, entro la fine dell'anno, da una relazione di sintesi.
    ...

    Read the whole post...

    Last Post by Filippo Foti il 9 April 2022
    .
  7. Oceani, mari, laghi: come è diventato difficile averne contezza.
    Caratteri 7505 - Tempo di lettura 5,34 minuti

    Tags
    Mare a 360°
    Natura
    By Filippo Foti il 6 April 2022
    +1   -1    0 Comments   73 Views
    .

    Sembra una domanda banale, ma in realtà non lo è affatto. Spesso alcuni dissenzienti si chiedono perché il Mar Mediterraneo non è considerato un grande lago o un oceano. Ecco le differenze fondamentali tra mari ed oceani.


    image-w1280


    Nella scienza, di solito, c'è un termine “quasi” esatto per ogni cosa. Precisiamo che il quasi virgolettato, ci sta, e come, in quanto esiste un principio per cui non sussiste l’infallibilità, ovvero il concetto di dimostrazione rigorosa, che porti a conoscere qualcosa con assoluta certezza. E ciò è in relazione al fatto che il campo scientifico si riferisce spesso ad aree che sono spesso correlate in qualche modo l'una all'altra, rendendo ulteriormente difficile il raggiungimento appunto della completa certezza. D'altra parte, si può anche sostenere che è possibile raggiungere la quasi completa certezza in matematica e scienze naturali, pur con qualche distinguo filosofico.

    Ad esempio, diversi scienziati hanno condotto molti studi sul cambiamento climatico e, dalle loro ricerche, hanno concluso che la temperatura media globale è effettivamente in aumento. Questo è del tutto certo poiché tutte le ricerche concordano sul fatto che questo è un fatto incontrovertibile, in quanto può essere dimostrato con prove scientifiche rigorose. Insomma, vogliamo sottolineare che questa è una introduzione di chi “colpevolmente”

    Read the whole post...

    Last Post by Filippo Foti il 6 April 2022
    .
  8. Generazioni e stereotipi "ad libitum" a confronto in un mondo allo sbando.
    Caratteri: 8838 - Tempo di lettura: 7,30 minuti

    +1   -1    0 Comments   50 Views
    .

    Per i nostri lettori con più di 60 anni, sappiate che siete tra i cattivi emettitori di gas serra.
    Le nostre impronte di carbonio dipendono dal comportamento, dalla ricchezza, dallo stile di vita e ... dall'età.


    png

    Source: Sopra un commento estrapolato da un articolo di Jean M. Twenge, autrice del libro "Generation Me.", docente di psicologia alla San Diego State University, con una aggiunta di due “stereotipi”, per quanto ancora possono essere percepiti, non ancora "ufficiali".

    Le persone anziane, definite da molti media come "baby boomers", secondo molti analisti come Edgar Hertwich direttore del programma di ecologia industriale della "Norwegian University of Science and Technology" (NTNU) e ricercatore sul clima, spendono più soldi per il mantenimento delle loro abitazioni, consumo di energia e cibo.

    Jean_Twenge

    Jean M. Twenge



    Tesi sostenuta anche da Heran Zheng, un borsista post-dottorato presso la stessa (NTNU) che dichiara:“In pensione il reddito si riduce, ma gli anziani nei Paesi sviluppati hanno accumulato valore, principalmente nelle loro abitazioni che hanno visto un forte aumento del valore delle loro proprietà. Gli anziani sono in grado di mantenere i loro elevati consumi attraverso la loro ricchezza e ciò accade soprattutto nelle aree ad alta intensità di carbonio provenienti dalla produzione di energia elettrica e dalle industrie”. Una percentuale crescente di questa fascia di età vive da sola, ma, ovviamente, questo non è il caso in tutti i Paesi, ma riflette il quadro generale.

    I ricercatori hanno esaminato le emissioni di gas serra negli anni 2005, 2010 e 2015 per fascia di età negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Australia, in Giappone, in Norvegia e nei 27 paesi dell'UE. Nel 2005, le persone con più di 60 anni avevano un'impronta di carbonio inferiore rispetto alle persone di età compresa tra 30 e 44 o tra 45 e 59, rappresentando il 25,2% delle emissioni nazionali basate sui consumi. Entro il 2015 rappresentavano il 32,7% delle emissioni, in parità con la fascia di età dai 45 ai 59 anni. Poiché i "baby boomers", o più semplicemente Boomers - si fa riferimento alla generazione dei nati tra la seconda metà degli anni Quaranta e la seconda metà degli anni Sessanta, individui quindi che hanno oggi, nel 2022, tra i 58 e i...

    Read the whole post...

    Last Post by Filippo Foti il 1 April 2022
    .
  9. La vita marina e i suoi suoni

    Tags
    Mare a 360°
    Natura
    By Filippo Foti il 27 Mar. 2022
    +1   -1    0 Comments   36 Views
    .

    Gli scienziati pianificano un vasto repertorio di rumori acquatici per aiutare a monitorare la vita marina, identificare le specie e persino scoprire i “dialetti” di determinate aree marittime.

    png


    È noto che il suono sott'acqua viaggia ad una velocità maggiore che nell'aria, esattamente cinque volte di più. Tuttavia, per gli esseri umani l'udito sott'acqua non è così facile come lo è nell'aria. Il volume del suono in realtà dipende principalmente dalla percezione degli organi uditivi e dall'ampiezza delle onde sonore. I suoni possono essere percepiti attraverso la conduttività dell'aria, utilizzando le ossa uditive dell'orecchio interno o attraverso la conduzione ossea, utilizzando la vibrazione delle ossa nel cranio. Uno dei motivi per cui gli esseri umani non riescono a sentire sott'acqua è perché la conduzione ossea è meno efficace del 40% della conduttività dell'aria. La tonalità del suono influenza anche la distanza percorsa dall'onda sonora. I suoni con una tonalità maggiore possono viaggiare a distanze maggiori, e quelli emessi sott'acqua, di solito, non possono essere uditi in superficie.

    164837181833614733__1_


    Gli ambienti acquatici comprendono gli habitat più estesi del pianeta, ricchi di suoni prodotti da una consistente varietà di animali. Il monitoraggio acustico passivo (dall’inglese Passive Acoustic Monitoring - PAM) è una tecnologia di telerilevamento sempre più accessibile che utilizza idrofoni per ascoltare il mondo sottomarino e rappresenta un metodo non invasivo senza precedenti per monitorare gli ambienti subacquei. Queste informazioni possono aiutare nella delimitazione di aree biologicamente importanti attraverso il rilevamento di specie produttrici di suoni o la caratterizzazione in base al tipo ed alle condizioni dell'ecosistema, dedotte dalle proprietà acustiche del paesaggio sonoro locale. In un momento in cui la biodiversità mondiale è in declino significativo ed i paesaggi sonori sottomarini vengono alterati a causa degli impatti antropici, è necessario documentare, quantificare e comprendere le fonti sonore biotiche, potenzialmente prima che scompaiano.

    gif


    Ascoltare i rumori degli animali marini può fornire una valutazione della biodiversità dei nostri oceani: Nell'oceano c'è uno strato d'acqua profondo noto come “canale SOFAR (abbreviazione di Sound Fixing and Ranging channel, o Deep Sound Channel)” e cioè uno strato orizzontale di acqua alla profondità di circa 1.000 metri in cui l...

    Read the whole post...

    Last Post by Filippo Foti il 27 Mar. 2022
    .
  10. Il ruolo che giocano savane e foreste nel riscaldamento globale

    +1   -1    0 Comments   40 Views
    .

    Secondo una pubblicazione sulla rivista Nature, un'analisi del carbonio immagazzinato nelle piante e nel suolo di una savana africana suggerisce che le concentrazioni di anidride carbonica nell'atmosfera - e quindi il riscaldamento globale - potrebbero essere meno influenzate da incendi frequenti.


    650_maxresdefault


    Le savane bruciano più frequentemente di qualsiasi altro bioma e quelle tropicali, da sole, rappresentano il 62% dell'anidride carbonica emessa dagli incendi a livello globale. Le strategie che prevedono la soppressione degli incendi o l'operazione di mettere a dimora giovani piante arboree (piantumazione) nelle savane sono state quindi proposte come mezzo per ridurre le emissioni di CO2 ed aumentare il sequestro del carbonio, contribuendo così potenzialmente alla mitigazione del cambiamento climatico globale. Ma non è chiaro se queste misure fanno una differenza sostanziale per l'accumulo di CO2 nell'atmosfera.

    principali_biomi_del_mondo[

    Ciascuno dei principali biomi del mondo si distingue per temperature caratteristiche e quantità di precipitazioni. Vengono mostrati anche il ghiaccio polare e le montagne. Le foreste umide tropicali sono raffigurate in verde e di solito si trovano nelle regioni equatoriali. Le savane sono raffigurate in rosa chiaro e di solito si trovano in Africa, Sud America e Australia settentrionale.

    Secondo uno studio condotto da Yong Zhou del "Yale Institute for Biospheric Studies, Yale University (USA) - che ha analizzato un esperimento di incendio condotto a lungo termine nel Kruger National Park, in Sud Africa - la quantità totale di carbonio immagazzinato nell'ecosistema aumenta più lentamente del previsto in assenza di incendio, sfidando le precedenti ipotesi su come il fuoco influenzi lo stoccaggio di carbonio nelle savane.

    Infatti, i dati dell'esperimento avviati nel 1954 nel "Kruger National Park", il più grande parco nazionale del Sud Africa, e rendendoli uno dei progetti di ricerca sull'ecologia del fuoco più longevi nelle savane africane, sollevano dubbi sul fatto che la soppressione degli incendi nelle savane possa aiutare a combattere il cambiamento climatico. Gli arbusti e le erbe che compongono la savana immagazzinano più carbonio sotto terra, in media, rispetto alle foreste, motivo per cui gli incendi non sono così dannosi in tali paesaggi. Anche per gli appezzamenti nel parco nazionale soggetti a un'intensa attività d...

    Read the whole post...

    Last Post by Filippo Foti il 25 Mar. 2022
    .
 
Grafica: Yolia   -   Code: El Gringo 89   -   Vieni a trovarci su www.ffmagazine.forumfree.it